Come trasmettere in diretta streaming da remoto senza Wifi o Ethernet nel 2023
Con gli standard odierni, è essenziale che le emittenti trasmettano solo video in diretta della massima qualità. Molti di coloro che hanno la fortuna di vivere nelle grandi città e negli studios hanno di solito a disposizione un sistema veloce e affidabile. connessioni internet di offrire questo ai loro spettatori. Tuttavia, questo non è il caso di molti in località più remote.
Non tutti possono ottenere una connessione stabile. Molti di coloro che non hanno accesso a una connessione cablata stabile si affidano a un WiFi discontinuo. Peggio ancora, anche per coloro che hanno le migliori connessioni, le cose possono andare male. Ma un live stream professionale ha bisogno di una connessione solida, perché oggi i clienti si aspettano solo la massima qualità. streaming video. Quindi, come si fa a garantire agli spettatori la migliore esperienza visiva, indipendentemente dal luogo in cui si effettua il live streaming?
In questo articolo spiegheremo come trasmettere in live streaming da remoto quando non è disponibile una connessione via cavo o wireless. Inizieremo con una rassegna di situazioni in cui la disponibilità della rete è un fattore. Discuteremo quindi le migliori soluzioni relative al bonding di rete. Qui vi spieghiamo come effettuare lo streaming senza WiFi e come fare per le vostre trasmissioni in streaming a distanza in modo più semplice e conveniente.
Indice dei contenuti:
- Streaming remoto in diretta con condizioni di rete sfavorevoli
- Come trasmettere in diretta streaming da remoto
- Posizionamento dei cavi Ethernet
- Hotspot mobili
- Camion satellite
- Legame di rete
- Bonding di rete: Una soluzione affidabile per lo streaming remoto
- Pensieri finali
Streaming remoto in diretta con condizioni di rete sfavorevoli
Ci sono diverse situazioni di live streaming che possono essere influenzate da condizioni di rete e larghezza di banda video insufficienti.
Quando si trasmette in diretta, ci sono molte situazioni in cui le condizioni e la disponibilità della rete non sono ideali per gli ospiti remoti. In queste situazioni, le emittenti hanno bisogno di un supporto alternativo per il live streaming remoto per rendere possibili le trasmissioni all’aperto.
Un fattore importante che influisce su molti grandi eventi è la possibilità di saturazione delle onde radio. In passato, vi sarà capitato di notare che il vostro cellulare non funzionava durante un evento sportivo, ma la troupe di professionisti riusciva a trasmettere l’evento in diretta streaming senza problemi. Questo perché le reti cellulari si saturano rapidamente, ma la maggior parte delle arene e degli stadi professionali sarà cablata con reti Ethernet ad alta velocità.
Tuttavia, le sedi più piccole spesso non sono dotate di reti Ethernet ad alta velocità. Ciò rappresenta un problema per le emittenti che dipendono da Internet per trasmettere i loro flussi ai tifosi a casa.
Per alcuni sport (come le gare di rally), gran parte dell’azione si svolge in aree remote. Anche gli eventi all’aperto e altre manifestazioni nelle aree rurali possono rientrare in questa categoria. Quando troppe persone cercano di utilizzare le reti cellulari contemporaneamente, la velocità crolla e la latenza sale alle stelle. In queste condizioni, lo streaming in diretta sulle reti cellulari è difficile o impossibile. In questi ambienti, è necessario sapere come trasmettere in live streaming senza WiFi o dati cellulari.
La copertura delle ultime notizie è un altro caso in cui le emittenti possono incontrare difficoltà. I giornalisti dei media devono spesso recarsi in luoghi remoti per coprire situazioni in rapida evoluzione. Questo potrebbe includere cose come disastri naturali e altri eventi tragici. In questi scenari, l’infrastruttura di rete può essere priva di energia, sovraccarica, danneggiata o addirittura distrutta. Quando l’infrastruttura è danneggiata, è necessario sapere come trasmettere in streaming senza una connessione a Internet, in modo da coprire le ultime notizie.
Tenendo presente questo contesto, passiamo a considerare alcune soluzioni praticabili per lo streaming live in situazioni di scarsa larghezza di banda. Scopriamo come effettuare lo streaming senza WiFi.
Come trasmettere in diretta streaming da remoto
Confrontate le opzioni per l’assistenza remota in live streaming.
Esistono diversi modi per superare i problemi di connessione a Internet che si verificano con la connessione remota. Alcuni sono più semplici e più economici, mentre altri sono complessi. Sì, è possibile effettuare lo streaming senza WiFi.
Vediamo alcuni dei metodi più diffusi per proteggere l’accesso alla rete in grado di trasmettere in streaming quando non è altrimenti disponibile.
Posizionamento dei cavi Ethernet
Un singolo cavo Ethernet non supera generalmente i 100 metri di lunghezza. Con cavi di lunghezza superiore, i segnali si attenuano e si degradano. Tuttavia, è possibile installare un componente hardware chiamato ripetitore per estendere la lunghezza dei cavi. Con quattro ripetitori, è possibile allungare un cavo Ethernet Cat5 fino a 2.800 metri.
Con questa configurazione di streaming, la velocità massima di trasferimento sarà limitata a circa 10 Mbps. È comunque sufficiente per lo streaming live in alta definizione. L’utilizzo di un lungo cavo Ethernet con un extender consente di effettuare lo streaming senza WiFi.
Camion satellite
L’utilizzo di un camion satellitare per lo streaming in diretta è “l’opzione nucleare”. Nella maggior parte delle situazioni è eccessivo, ma è sicuramente in grado di portare a termine il lavoro. I camion satellitari forniscono connessioni Internet estremamente veloci da qualsiasi luogo con una sufficiente copertura del cielo. Sono anche quasi impossibili da interrompere. Solo le condizioni meteorologiche più avverse possono bloccare temporaneamente le trasmissioni.
Tuttavia, i camion satellitari sono anche incredibilmente costosi. Affittarne uno costa migliaia di dollari, e affittare l’accesso a un satellite aggiunge diverse centinaia di dollari in più all’ora. I camion satellitari sono ottime soluzioni per le trasmissioni su larga scala, ma le emittenti con piccoli budget potrebbero non essere in grado di accedervi.
Legame di rete
Un altro metodo affidabile è il network bonding, noto anche come cellular bonding. Questo metodo utilizza dispositivi hardware dedicati per combinare più connessioni di rete in un’unica connessione più veloce e robusta.
Questi dispositivi di bonding possono combinare connessioni Ethernet, reti cellulari (tramite hotspot Wi-Fi) e dongle USB per reti cellulari. In genere, si monta il dispositivo hardware sulla parte superiore della telecamera e lo si collega all’uscita HDMI o SDI. Le connessioni avvengono quindi tra le varie reti.
Con questo approccio, è possibile fornire un flusso affidabile da aree con connessioni Internet inaffidabili. Con il network bonding, non è necessario il WiFi per lo streaming live; è possibile combinare una connessione Ethernet e le reti cellulari per ottenere la copertura necessaria.
Hotspot mobili
La soluzione più semplice per accedere a Internet in un’area remota è forse quella di utilizzare un hotspot mobile. A seconda della potenza del segnale locale, questo può essere sufficiente. Le moderne reti 4G LTE possono superare i 5 Mbps di velocità di upload. Si tratta di una larghezza di banda sufficiente per lo streaming in diretta in HD, ma non per una vera qualità di trasmissione.
Le reti 5G, invece, raggiungeranno velocità di download fino a 1 Gbps. Inoltre, le reti 5G hanno una latenza bassissima. Quando il 5G diventerà più comune, lo streaming in diretta dal campo diventerà molto più facile.
Tuttavia, gli hotspot mobili sono ostacolati dalla durata limitata della batteria e dalla velocità del segnale estremamente variabile. Nel complesso, si tratta di una soluzione rapida che può essere utilizzata come ultima spiaggia, ma è ancora relativamente inaffidabile. Gli hotspot WiFi per il live streaming sono una tecnologia in evoluzione.
Bonding di rete: Una soluzione affidabile per lo streaming remoto
Il bonding di rete offre miglioramenti delle prestazioni aumentando il throughput della rete con la larghezza di banda video.
Il bonding di rete è una delle opzioni più affidabili per la trasmissione di video in remoto. C’è un tipo particolare di bonding di rete che vi consigliamo di provare: ShareLink di Teradek.
ShareLink è una funzione del Teradek VidiU Pro che consente di aumentare la disponibilità di banda in caso di connessioni lente o di aumentare la ridondanza in caso di connessioni deboli. Con ShareLink, è possibile trasmettere video in diretta in alta qualità anche dai luoghi più remoti.
VidiU Pro è una piccola unità montata su una scarpa che funge sia da tecnologia di collegamento di rete che da encoder H.264. Con una o più telecamere con uscita HDMI, VidiU Pro e una serie di connessioni Internet, voi e il vostro team di spettatori dovreste essere in grado di trasmettere in diretta da quasi ogni luogo.
VidiU Pro è uno dei tanti strumenti di trasmissione di Teradek. Teradek offre una varietà di telecamere e altri dispositivi video wireless per l’acquisizione remota, il controllo della telecamera, il monitoraggio in tempo reale, la correzione del colore e il webcasting.
Informazioni su ShareLink
ShareLink è un servizio cloud che consente agli utenti di combinare diverse connessioni di rete tramite un VidiU Pro.
In sostanza, ShareLink affitta l’accesso ai server Teradek. Ogni rete collegata al dispositivo invia una parte dei dati di streaming a questi server. Il software Teradek mette insieme i contenuti video delle diverse connessioni Internet in un flusso coerente. Inoltre, tutto questo avviene automaticamente e senza l’intervento dell’utente.
ShareLink è il primo esempio di tecnologia di trasmissione professionale disponibile al pubblico con una configurazione semplificata a un prezzo accessibile. È molto più semplice rispetto al vecchio approccio, in cui i server dovevano essere configurati manualmente per costruire il flusso video originale. Se avete bisogno di fare live streaming da remoto, o se state semplicemente trasmettendo in diretta da qualche parte senza una solida connessione a Internet, ShareLink rende facile il livestreaming.
Prezzi di ShareLink
ShareLink ha un prezzo di abbonamento mensile o di accesso on-demand.
Sono disponibili due piani di abbonamento. Il piano Basic costa 24 dollari al mese e comprende 50 GB di larghezza di banda al mese. Ciò equivale a circa 22 ore di video in diretta in full HD (circa 5,2 Mbps).
Il piano Ultimate include lo streaming illimitato e costa 49,99 dollari al mese. Questo piano non ha limitazioni di larghezza di banda. Se fate streaming più di due-tre volte a settimana, questo è il piano che fa per voi.
Il piano On-Demand costa 2 dollari/gigabyte di larghezza di banda.
Tutti e tre questi piani includono lo streaming con dispositivi illimitati su canali illimitati.
Come trasmettere in diretta streaming da remoto con VidiU Pro
Siete pronti a iniziare lo streaming da luoghi remoti senza wifi?
VidiU Pro supporta una varietà di interfacce di rete, tra cui Ethernet, modem cellulari USB, Wi-Fi e reti cellulari. ShareLink supporta anche la “sostituzione a caldo” delle reti durante lo streaming in diretta. Se una delle connessioni di rete multiple si interrompe, è possibile continuare a trasmettere sulle altre fonti mentre se ne attiva un’altra.
Si noti inoltre che VidiU Pro ha due impostazioni. La prima impostazione è la modalità Client. In questa modalità client, VidiU Pro può connettersi autonomamente a una rete Wi-Fi, ma non può utilizzare le connessioni cellulari dell’iPhone.
La seconda impostazione è la modalità AP (Access Point). In modalità AP il dispositivo trasmette un segnale Wi-Fi. È possibile collegare fino a quattro iPhone (o iPad abilitati al cellulare) a questo punto di accesso per condividere la loro larghezza di banda con VidiU Pro. Idealmente, ogni telefono dovrebbe utilizzare una rete di carrier diversa per fornire la migliore larghezza di banda possibile.
In entrambe le modalità, è possibile utilizzare un modem USB supportato e una connessione Ethernet. Con la modalità AP attivata, è possibile collegare quattro dispositivi iOS, un modem USB e un cavo Ethernet per un totale di sei connessioni di rete. VidiU Pro si adatta automaticamente alle mutevoli condizioni della rete, offrendo la migliore qualità video disponibile in qualsiasi momento.
Infine, ShareLink presenta anche dei vantaggi rispetto ai tradizionali metodi di collegamento cellulare. Quest’ultimo approccio utilizza per lo più modem USB, che richiedono piani dati dedicati. ShareLink è flessibile e consente di utilizzare gli iPhone, che probabilmente sono già disponibili, piuttosto che un hardware dedicato. Tuttavia, è necessario caricare qualsiasi iPhone con una potenza sufficiente e rimanere nel raggio d’azione dell’unità VidiU Pro.
Configurazione e cruscotto ShareLink
L’ultimo modello di VidiU Pro semplifica notevolmente la configurazione grazie a un’applicazione di accompagnamento chiamata VidiU. Una volta scaricata e installata questa applicazione dall’App Store, è possibile collegarsi al dispositivo tramite Bluetooth.
Una grande caratteristica di VidiU Pro è la possibilità di monitorare le connessioni di rete tramite un’applicazione iOS. Questo cruscotto consente di osservare in tempo reale la velocità di ogni connessione Internet a disposizione. Vengono inoltre visualizzate informazioni sulla latenza, sui fotogrammi caduti e altri dettagli sullo streaming.
Streaming live con VidiU Pro: Formati e specifiche supportate
Di seguito, esaminiamo alcune delle specifiche di base del VidiU Pro:
- Uscita video fino a 1920 x 1080 full HD
- Uscita a 50 o 60 fps per un ingresso 720 p50/p60
- Bitrate di uscita fino a 5 Mbps
- Supporta i profili di compressione H.264 di base/principale
- Scaler video e deinterlacciatore inclusi
- Audio codificato con AAC-LC
- Sono supportate velocità di trasmissione audio di 48 – 256 Kbps
- Ingresso HDMI per video e audio incorporato
- Ingresso microfono/linea
- Supporto multi-camera tramite Live: Air per iPad
Il VidiU Pro non supporta gli ingressi SDI in modo nativo. Tuttavia, è possibile utilizzare un adattatore per renderlo possibile.
Il VidiU Pro è dotato di una piccola batteria incorporata che consente di trasmettere fino a due ore di streaming in mobilità. Inoltre, supporta l’alimentazione esterna tramite una spina da 6-18 V CC. Sono disponibili adattatori per batterie che consentono di utilizzare le batterie della fotocamera per alimentare il VidiU Pro.
Oltre a registrare in streaming, il VidiU Pro è anche in grado di registrare su una scheda SD per garantire il backup delle riprese.
Integrazione di ShareLink con un OVP
Poiché è stato progettato per lo streaming mobile dal campo, Teradek ha cercato di semplificare il collegamento dell’encoder VidiU Pro al vostro (OVP). VidiU Pro si integra facilmente con partner come Dacast, IBM Cloud Video e molti altri. Sono supportati anche Facebook e YouTube.
Sia che si disponga di un’applicazione mobile come un’app di streaming RTMP per iOS o di un codificatore RTMP portatile, il protocollo RTMP restituisce i flussi live dai server ShareLink all’OVP. Da qui, è possibile distribuire i video in diretta a tutti gli spettatori in tempo reale.
Cube 655TeraLink: Un aggiornamento dello streaming remoto
Se siete alla ricerca di un upgrade rispetto al VidiU Pro, il Cube 655 di Teradek offre diverse funzioni aggiuntive. Queste caratteristiche premium includono:
- Supporto per connessioni 3G-SDI
- Supporto Wi-Fi 802.11ac dual-band aggiornato
- IFB bidirezionale
- Monitoraggio dell’iPad
- Color grading
Il Cube 655 supporta il bonding di rete tramite il servizio ShareLink, che si collega ai server della piattaforma Core di Teradek. Questo dispositivo e il servizio sharelink consentono di gestire video IP da più sorgenti contemporaneamente.
Pensieri finali
Cercare di trasmettere in diretta da una postazione remota con una connessione inaffidabile è sempre una sfida. Tuttavia, come abbiamo dimostrato, utilizzando le corrette apparecchiature per lo streaming mobile, è ancora possibile trasmettere video di alta qualità.
Ora sapete che potete trasmettere una produzione in diretta al vostro pubblico anche senza WiFi, se necessario. È sufficiente avere la giusta attrezzatura per lo streaming mobile. Se adeguatamente equipaggiati, è possibile collegarsi a tutti i segnali possibili per avviare lo streaming live a distanza.
L’utilizzo della tecnologia di network bonding consente di trasmettere flussi video in diretta fondendo poche connessioni Internet in un unico collegamento robusto. In questo modo, è possibile trasmettere in streaming anche trasmissioni di qualità HD dalle località più remote. In definitiva, con la giusta tecnologia, è praticamente sempre possibile trasmettere in live streaming da remoto.
Ora che sapete come trasmettere continuamente trasmissioni di alta qualità da remoto, è il momento di scegliere una piattaforma di live streaming professionale. Perché non provare Dacast?
Provate la soluzione di streaming di Dacast senza rischi, gratuitamente, per 14 giorni. Nessun impegno. Non è richiesta la carta di credito.
Cosa ne pensate dello streaming in diretta da luoghi remoti? Avete provato uno di questi metodi? Avete utilizzato VidiU Pro o un dispositivo simile? Ci piacerebbe conoscere le vostre esperienze. Fateci sapere nei commenti e vi risponderemo! Per altri articoli su argomenti correlati, potete consultare l’archivio completo del blog Dacast. E per suggerimenti sullo streaming di video in diretta, potete anche unirvi al nostro gruppo LinkedIn.
Si noti che questo post è stato originariamente scritto da
Max Wilbert
. È stato rivisto nel 2021 da
Emily Krings
per includere i dati più aggiornati e informazioni. Emily è una scrittrice e narratrice di contenuti strategici. È specializzata nell’aiutare le aziende a creare contenuti per blog in grado di entrare in contatto con il loro pubblico.