Video immersivi: Tutto quello che dovreste sapere sui video VR nel 2023
I video immersivi sono un argomento molto caldo, in quanto sono destinati a rivoluzionare molti settori e a diventare parte della nostra vita quotidiana. L’esperienza immersiva già offerta sta diventando sempre più facile e accessibile. È solo questione di tempo prima che le aziende e le organizzazioni utilizzino i video immersivi per affascinare e raggiungere un pubblico più vasto che mai.
I video immersivi sotto forma di VR, grafica e contenuti video online stanno cambiando l’esperienza degli spettatori. Le persone cercano sempre più spesso un’esperienza immersiva fornita da contenuti video coinvolgenti. Pertanto, è probabile che sia solo una questione di tempo prima che i video immersivi diventino mainstream.
In questo articolo, tratteremo le basi di ciò che è esattamente il video immersivo. Ci occuperemo dei diversi aspetti, come la VR e l’esperienza VR. Inoltre, approfondiremo i cambiamenti del settore che stanno rendendo questa tecnologia sempre più preziosa. Inoltre, verranno illustrati alcuni casi d’uso specifici di video immersivo, prima di concludere con cinque consigli per creare un’esperienza veramente immersiva con contenuti video immersivi.
- Che cos’è il video immersivo?
- Che cos’è la realtà virtuale (VR)?
- Qual è la differenza tra video immersivo e video 360?
- Recenti cambiamenti nel settore della VR
- Come le aziende utilizzano i video immersivi nel 2023
- 5 consigli per creare video coinvolgenti e coinvolgenti
- Pensieri finali
Che cos’è il video immersivo?
I video immersivi, spesso utilizzati con la tecnologia di realtà virtuale (VR)è un tipo di contenuto video progettato per far sentire gli spettatori come se fossero all’interno del video. L’idea è quella di dare agli spettatori una prospettiva realistica. Le cuffie VR sono spesso utilizzate per offrire contenuti video immersivi. Gli utenti possono indossare gli occhiali per sperimentare la simulazione.
Alcune esperienze VR sono più interattive di altre, nel senso che gli utenti sono in grado di interagire con le cose nel regno virtuale, invece di essere semplicemente osservatori.
Poiché le esperienze di realtà virtuale che consentono una partecipazione attiva richiedono uno sviluppo più avanzato, in questo post ci concentreremo sull’uso di video immersivi e di tecnologie VR che portano gli spettatori nel regno virtuale come osservatori.
I video immersivi possono essere caricati su piattaforme di streaming come i video standard. A renderlo immersivo sono soprattutto lo stile di ripresa e la tecnologia utilizzata per accedervi.
Che cos’è la realtà virtuale (VR)?
La realtà virtuale è una tecnologia innovativa che sta diventando sempre più popolare.
La realtà virtuale (VR) si riferisce alla tecnologia che crea una simulazione di un’esperienza. Questa esperienza potrebbe essere totalmente fittizia o rappresentare una realtà leggermente diversa da quella attuale.
Questa tecnologia esiste dalla metà del XX secolo, ma si è sviluppata rapidamente negli ultimi anni. Da anni i consumatori interagiscono con la VR nelle giostre e nelle simulazioni dei parchi di divertimento, ma sta diventando sempre più accessibile alle persone nelle loro case o in altri ambienti casuali.
Un esempio di VR in azione è Google Maps Street View. Permette agli utenti di controllare un luogo con una vista a 360 gradi. È stato lanciato nel 2007 ed è davvero piuttosto elementare rispetto agli usi odierni della tecnologia.
Lo streaming VR La tecnologia VR può essere utilizzata per guardare contenuti video, giocare ai videogiochi, allenarsi e altro ancora.
Qual è la differenza tra video immersivo e video 360?
VR e video 360 sono molto simili, ma non sono la stessa cosa.
Anche se i termini “video a 360” e “video immersivo” siano spesso usati in modo intercambiabile, le due tecnologie sono leggermente diverse. Il video 360 consente agli utenti di navigare all’interno dell’ambiente virtuale per ottenere una visione a 360 gradi. Possono vedere ciò che sta sopra, sotto e intorno a loro, a seconda di come si muovono.
I video immersivi da soli, invece, non danno necessariamente agli spettatori la possibilità di partecipare attivamente.
I video a 360 sono utili, ma possono essere un po’ più difficili da produrre rispetto a un semplice video immersivo.
Recenti cambiamenti nel settore della VR
Fino a poco tempo fa, i set per la realtà virtuale erano relativamente costosi.
Il primo set di realtà virtuale di livello consumer è stato il , lanciato nel 2016. Questo prodotto costava quasi 1000 dollari. Alla fine del 2020, Oculus, di proprietà di Facebook, ha rilasciato le cuffie per la realtà virtuale, più avanzate, al prezzo di soli 299 dollari.
Il VIVE SteamVR richiedeva una connessione a un computer potente e una configurazione ingombrante che richiedeva sensori montati. Il Quest 2, che costa circa un terzo, richiede una semplice cuffia e due controller portatili. Inoltre, il Quest 2 ha una grafica molto migliore, è più potente ed è totalmente wireless.
La configurazione wireless e il prezzo ridotto rendono questa tecnologia più accessibile che mai. I consumatori possono facilmente ottenere un set per uso personale. Le aziende possono facilmente investire in un set da utilizzare per le vendite, le riunioni e altro ancora. Poiché il Quest 2 è wireless, è più facile fare dimostrazioni di prodotti al di fuori dello showroom.
Recentemente, Apple ha finalmente presentato il suo ingresso nel mercato della VR. Il Apple Vision Pro è il primo passo dell’azienda nel settore della VR, che uscirà nel 2024. Al prezzo di 3.499 dollari, il Vision Pro promette di fondere perfettamente i contenuti digitali con lo spazio fisico.
Grazie alla navigazione con gli occhi, le mani e la voce, Vision Pro vi permetterà di controllare l’ambiente circostante in modo nuovo. Potrete utilizzare le app in diretta nei vostri spazi, liberandovi dalla normale configurazione di desktop e ufficio. E la visione di film è destinata a diventare un’esperienza immersiva come non ne avete mai viste. Inoltre, l’Apple Vision Pro si baserà sul primo sistema operativo spaziale di Apple, costruito sulla scia del successo dell’Apple OS.
Ci terremo aggiornati sull’iniziativa VR di Apple non appena saranno disponibili nuovi aggiornamenti e sarà annunciata una data di uscita ufficiale.
Come le aziende utilizzano i video immersivi nel 2023
La VR e i video immersivi sono un’aggiunta gradita al mondo professionale.
Gli usi del video immersivo nel mondo degli affari sono molteplici e, con lo sviluppo di questa tecnologia, le possibilità si ampliano costantemente. C’è molto spazio per la creatività.
Vediamo alcuni dei principali utilizzi dei video immersivi in ambito aziendale.
Vendite
Il video immersivo è stato importante per vendite sia per le aziende B2B che per quelle B2C. Questo permette agli acquirenti di sperimentare una dimostrazione realistica di un rendering digitale, anche se il prodotto è difficile da portare in uno showroom o è ancora in fase di sviluppo o di prototipo.
Alcuni settori particolari che hanno utilizzato i video immersivi sono quello automobilistico e quello immobiliare. Nelle vendite di auto, gli acquirenti possono farsi un’idea di un veicolo senza fare un vero e proprio giro di prova. Ciò può essere positivo per i concessionari di auto, in quanto riduce al minimo le ovvie implicazioni che potrebbero derivare dal fatto che le persone portino le auto su strada.
Nel caso degli immobili, invece, i potenziali acquirenti possono visitare le case senza doversi spostare da una all’altra. In questo modo possono restringere la lista di quelli che vorrebbero vedere di persona. In questo modo si risparmia tempo sia per gli acquirenti che per gli agenti immobiliari, ed è anche più sicuro in
Marketing
Il video immersivo prende marketing dei contenuti video al livello successivo. Include tutti i vantaggi dei normali contenuti video e li amplifica a un livello superiore.
Utilizzando un video immersivo, è possibile coinvolgere il pubblico e offrire un’esperienza di visione più pratica e coinvolgente.
Commercio elettronico
Anche se gli acquisti online sono diventati popolari da diversi anni, i blocchi legati al COVID hanno costretto molte persone a fare acquisti online, volenti o nolenti.
L’esitazione che alcuni hanno nell’acquistare online è il fatto che le foto non sempre danno un’immagine chiara dell’aspetto dei prodotti nella vita reale. Questo vale soprattutto per i capi di abbigliamento che si preferisce provare per avere un’idea più precisa della vestibilità.
I rivenditori stanno iniziando a utilizzare un mix di VR e realtà aumentata (AR) per presentare meglio i loro prodotti ai consumatori che fanno acquisti su Internet, migliorando così l’esperienza di acquisto online.
Eventi virtuali
Da quando COVID-19 ha iniziato a diffondersi in tutto il mondo, eventi virtuali sono diventati più popolari che mai. Poiché molti eventi che di solito si tengono di persona vengono trasmessi in diretta streaming, i coordinatori possono incoraggiare i partecipanti remoti a sintonizzarsi con un set VR per dare l’impressione di essere davvero presenti.
Questo concetto potrebbe essere applicato agli eventi aziendali, eventi sportivi, festival musicali e altro ancora.
Turismo e ospitalità
Alcuni resort di lusso permettono agli ospiti di fare un giro virtuale delle loro proprietà prima di decidere di prenotare. Ciò è particolarmente utile per gli ospiti che prenotano queste sedi per eventi di destinazione, come matrimoni, feste di pensionamento, ritiri e simili.
Poiché molte aziende, soprattutto nel settore del turismo e dell’ospitalità, hanno dovuto sospendere i tour e le escursioni a causa della pandemia, sono state costrette ad adottare offerte digitali creative per mantenere a galla le loro attività.
Queste aziende utilizzano video immersivi per creare avventure e attività che i “turisti” possono vivere da casa propria. Alcuni esempi sono i tour nella giungla, l’esplorazione dei luoghi simbolo, le avventure subacquee e altro ancora. Nasa, Netlfix e National Geographics hanno partecipato a questa tendenza negli ultimi mesi.
5 consigli per creare video coinvolgenti e coinvolgenti
Creare un video coinvolgente e immersivo per migliorare la qualità del prodotto finale.
I video immersivi possono essere molto coinvolgenti se fatti bene. Vediamo alcuni consigli per garantire che i vostri video immersivi vengano realizzati al meglio.
1. Utilizzare una telecamera 360
Uno dei componenti fondamentali per la creazione di un video immersivo è l’utilizzo di una telecamera 360. telecamera 360 che cattura un angolo più ampio.
Esistono videocamere 360 affidabili di GoPro, VUZE, Garmin, Ricoh e Insta 360.
2. Creare una trama
A seconda dello scopo del video immersivo, è una buona idea incorporare una trama. Questo non significa che dobbiate creare una sceneggiatura o narrare ogni mossa, ma i vostri contenuti devono essere visualizzati in un modo che li faccia sentire significativi.
Con i video immersivi, lo spettatore non è necessariamente in grado di controllare il movimento durante la scena, quindi dovrete farlo voi per lui.
Ad esempio, se il vostro video prevede l’esplorazione di un punto di riferimento, non vorrete semplicemente camminare in cerchio intorno al soggetto. Pensate a come un turista si avvicinerebbe nella vita reale. Probabilmente si allontanano per una visione completa, si avvicinano a dettagli esemplificativi o a targhe. Potrebbero anche prendere una brochure sul posto.
Create la storia intorno all’esperienza che state cercando di creare per lo spettatore.
3. Essere strategici con il punto di vista
Durante le riprese del video immersivo, è necessario essere molto strategici con il punto di vista (POV). Poiché l’obiettivo è far sentire gli spettatori come se fossero nella scena, è una buona idea registrare all’altezza degli occhi, in modo da creare un POV in prima persona.
A tal fine, è possibile utilizzare un supporto per la testa o un punto di appoggio sul petto. Anche una telecamera da collo o degli occhiali con telecamera incorporata possono andare bene.
4. Incorporare movimenti realistici
Sebbene si voglia mantenere la telecamera relativamente ferma per evitare che il risultato finale sia tremolante, è una buona idea incorporare alcuni movimenti naturali che renderanno il video più realistico. Ad esempio, un po’ di oscillazione mentre si cammina farà sembrare il tutto reale. Inoltre, allungare le mani per toccare o regolare gli oggetti farà sembrare il tutto più “reale”.
5. Aggiungere svolte inaspettate
Poiché molti video immersivi sono strutturati come un percorso o prevedono un altro tipo di “viaggio”, l’aggiunta di svolte inaspettate può rendere il tutto più realistico.
Supponiamo che stiate camminando in una città. Non è detto che si riesca a camminare perfettamente dritti e a tenere lo sguardo fisso davanti a sé per tutto il tempo. Naturalmente, vedrete cosa succede intorno a voi. Potete spostarvi di lato per schivare una persona che viene verso di voi.
Incorporare queste svolte e pivot durante la registrazione dei contenuti.
Pensieri finali
Le opportunità e le prospettive che i video immersivi offrono alle organizzazioni sono vaste. Con la realtà virtuale sempre più accessibile, qualsiasi piattaforma in grado di migliorare l’esperienza dello spettatore con grafica e video VR integrati avrà probabilmente un grande successo.
Crediamo che questa tecnologia continuerà ad adattarsi ai mercati e alle preferenze degli spettatori, creando ancora più possibilità per i video professionali online.
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Emily Krings
Emily è una scrittrice di contenuti strategici e una narratrice di storie. È specializzata nell’aiutare le aziende a creare contenuti per blog in grado di entrare in contatto con il loro pubblico.