Monetizzazione dei video OTT: La guida definitiva per le emittenti professionali [2021 Update]
Il video over-the-top (OTT) è la principale tendenza nella distribuzione di contenuti professionali. A milioni, le persone abbandonano l’abbonamento alla TV via cavo per passare alla distribuzione di contenuti online.
Milioni di americani sono “cutting the cord”, cioè non si abboneranno a un cavo entro l’anno prossimo. Invece, accedono a contenuti video, tra cui film, serie televisive, documentari, notizie e talk show, attraverso Internet.
Le emittenti stanno approfittando di questa tendenza distribuire i loro contenuti video tramite la tecnologia OTT tecnologia OTT.
Oggi ci occuperemo di cosa sono esattamente i video OTT e di come monetizzare i video OTT. Analizzeremo i metodi e le best practice della monetizzazione dei video OTT.
Indice dei contenuti:
- Che cos’è il video OTT?
- Come monetizzare i contenuti video OTT
- Monetizzazione di video in diretta e su richiesta
- Monetizzazione con gli annunci (AVOD)
- Monetizzazione con la pay-per-view (TVOD)
- Monetizzazione con abbonamenti (SVOD)
- Migliori pratiche per i video over-the-Top
- Conclusione
Che cos’è il video OTT?
Il video over-the-top (OTT) è un metodo di trasmissione che trasmette contenuti video su Internet. Il video OTT è un’alternativa moderna ai metodi di trasmissione tradizionali, come il satellite e il cavo.
Il vantaggio dei video OTT è che gli spettatori possono accedere facilmente ai video da qualsiasi dispositivo dotato di connessione a Internet, come smart TV, smartphone, tablet, computer portatili e altro ancora. In questo modo si elimina la necessità di cavi e hardware ingombranti.
Alcuni esempi di servizi che utilizzano la tecnologia OTT per distribuire i propri contenuti video sono Hulu, Netflix, Prime Video e Disney+.
Poiché lo streaming OTT sta diventando sempre più popolare, ci sono infinite possibilità per i creatori di contenuti professionali e le emittenti che vogliono monetizzare i propri servizi di streaming OTT.
Come monetizzare i contenuti video OTT
Per iniziare a monetizzare i video OTT, è necessario scegliere una piattaforma video online che sia dotata di adeguate funzioni di monetizzazione.
È qui che entra in gioco un servizio come Dacast. Il nostro OVP semplifica il caricamento, lo streaming, l’hosting, la distribuzione e la monetizzazione di contenuti video in tutto il mondo.
Una volta scelta la piattaforma per monetizzare i video, l’intero processo diventa semplice. È sufficiente attivare alcune impostazioni nelle opzioni dell’account, configurare le impostazioni di monetizzazione per ogni video e aggiungere un’opzione di pagamento per poter incassare il denaro con facilità.
Monetizzazione di video in diretta e su richiesta
L’OTT ruota principalmente intorno al video on demand (VOD), ovvero gli spettatori pagano per accedere a un video specifico o a una libreria di contenuti preregistrati e caricati.
Sebbene la maggior parte dei contenuti video OTT sia VOD, anche i flussi live sono spesso forniti con la tecnologia OTT. Le prime, le premiazioni e gli eventi sportivi sono particolarmente popolari.
È assolutamente possibile monetizzare sia i contenuti video live che quelli on-demand. In effetti, esistono tre principali sistemi di video OTT strategie di monetizzazione che le emittenti professionali utilizzano. Questi includono AVOD, SVOD, e TVOD.
1. Monetizzazione con gli annunci (AVOD)
Il modello di monetizzazione più comune è pubblicità. Questo modello di monetizzazione è stato utilizzato per decenni nella televisione tradizionale ed è migliorato con l’avvento dello streaming video OTT.
Il modello di monetizzazione basato sugli annunci di YouTube è un esempio perfetto di questo metodo. Invece di pagare in contanti per l’accesso ai video, gli utenti passano circa 10 secondi del loro tempo a vedere un annuncio pagato da uno sponsor.
La pubblicità può essere una fonte di guadagno, ma per farlo è necessario attirare un vasto pubblico.
I migliori programmi ad-supported adattano la loro pubblicità al pubblico di riferimento tramite parole chiave o selezione personalizzata. La maggior parte degli OVP, come Dacast, consente l’integrazione con servizi di annunci video standard come VAST.
Tuttavia, non dimenticate le sponsorizzazioni e la pubblicità diretta. Potrebbe essere più redditizio contattare aziende specifiche del vostro settore per offrire loro l’opportunità di raggiungere la vostra nicchia di pubblico.
2. Monetizzazione con la pay-per-view (TVOD)
Un altro metodo di monetizzazione per i video OTT è quello transazionale. In altre parole, gli spettatori pagano per ogni programma a cui decidono di accedere. Questo è più comunemente chiamato “pay-per-view.”
Questo è il modello seguito da iTunes. È molto semplice. Se si vuole noleggiare o acquistare un film o un episodio specifico, si paga per quel contenuto specifico e niente di più.
Come AVOD, questo modello può essere estremamente redditizio. Finché il pubblico è fortemente motivato a guardare i video, è possibile generare entrate significative attraverso la monetizzazione transazionale dei video.
Le piattaforme video online offrono in genere un sistema integrato per l’accesso transazionale ai video. Dacast, ad esempio, utilizza un sistema di pagamento che consente agli spettatori di acquistare contenuti video attraverso un paywall video sicuro integrato nel lettore video.
3. Monetizzazione con abbonamenti (SVOD)
Il terzo modello di monetizzazione per i video OTT è quello degli abbonamenti. Netflix è l’esempio più comune di questo modello. In pratica, si paga una tariffa regolare e si ottiene un accesso illimitato a una libreria di contenuti video.
Anche le piattaforme video OTT possono integrare i pagamenti in abbonamento nei loro servizi. In Dacast, lo stesso paywall video utilizzato per le transazioni una tantum può gestire anche gli abbonamenti. I video, sia dal vivo che on-demand, sono accessibili tramite entrambe le opzioni di pagamento.
Guardate il seguente video per scoprire come impostare la pay-per-view o gli abbonamenti utilizzando la soluzione di streaming Dacast.
Migliori pratiche per i video over-the-Top
Indipendentemente dal metodo scelto per video OTT monetizzazione, ci sono alcune best practice da tenere a mente.
Prendiamoci un minuto per esaminare alcuni degli aspetti a cui dovreste prestare attenzione per quanto riguarda la monetizzazione dei video OTT.
1. Sicurezza dei pagamenti
Ogni volta che si ha a che fare con il denaro, è necessario considerare la sicurezza. L’hacking è un problema comune e i grandi distributori perdono miliardi all’anno alle violazioni della sicurezza. La valutazione e la mitigazione delle minacce sono essenziali.
Per la monetizzazione dei video, ciò significa che le informazioni di pagamento devono essere crittografate utilizzando pratiche standard di tipo bancario. Questo è indicato da HTTPS:// (sottolineando la “s”) nella barra degli URL.
I browser moderni di solito avvertono gli utenti quando inseriscono informazioni di pagamento su un sito non sicuro. L’utilizzo di una piattaforma video online come Dacast garantisce la protezione dei dati di pagamento dei clienti da attacchi malevoli e intercettazioni grazie alle misure di sicurezza standard del settore.
2. Consegna sicura dei video
Un altro elemento della sicurezza video consiste nel garantire la consegna sicura dei flussi video. Dopotutto, se state monetizzando i contenuti, non volete rendere facile ai pirati intercettare, copiare e distribuire il vostro materiale.
Quando scegliete una piattaforma video online, date priorità alla consegna sicura dei video.
Una piattaforma come Dacast utilizza la sicurezza tokenizzata per rilevare e bloccare le integrazioni video non autorizzate prima che possano causare danni.
3. Inserimento di annunci lato server
Con la proliferazione della pubblicità online, gli “ad-blocker” stanno guadagnando popolarità. Sono stati progettati per aiutare le persone a evitare le distrazioni e le malware. Questo software di blocco degli annunci, tuttavia, può anche violare i ricavi.
Un modo per aggirare molti ad-blocker è inserire gli annunci sul server prima che il video raggiunga gli spettatori. Questo metodo sta rapidamente diventando uno standard del settore e consente di massimizzare le entrate.
4. Piani di marketing e prevendita
Un’altra parte essenziale della monetizzazione dei video over-the-top è il marketing efficace.
In sostanza, la questione si riduce a questo: nessuno dei metodi sopra descritti vi farà guadagnare soldi a meno che le persone non vogliano guardare il vostro video. Bisogna portare le persone, e poi i soldi seguiranno. Questo significa marketing.
Al Live Streaming Summit 2015, il vicepresidente di Dacast Gregory Ellis ha affermato che uno dei modi più importanti per farlo è la prevendita di video. Iniziare le prevendite di contenuti video con almeno un mese di anticipo per generare molto fermento ed entusiasmo, per non parlare dei ricavi.
Conclusione
Il video OTT è il presente e il futuro del broadcasting professionale. Vi consigliamo di esplorare questo settore in continua crescita, in modo da trovarvi ai vertici quando sboccerà il suo potenziale.
Per quanto riguarda la monetizzazione dei video OTT, avete diverse strade da percorrere. È possibile scegliere un modello basato su annunci, abbonamenti o pay-per-view.
Capire come utilizzare questi metodi di monetizzazione che funzionano bene in un ecosistema multi-device e web-driven non deve essere una sfida. L’accesso agli strumenti giusti, come le piattaforme video online, facilita la monetizzazione dei contenuti e l’avvio della piattaforma video OTT.
Volete provare le funzioni di monetizzazione di Dacast prima di impegnarvi? Approfittate della nostra prova gratuita e sperimentate le impostazioni del paywall e della pubblicità.
Per iniziare, basta iscriversi a un account Dacast. Non è richiesta la carta di credito.
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