Che cos’è l’RTMP? Il protocollo di messaggistica in tempo reale: Cosa c’è da sapere nel 2023
Benvenuti nella nostra guida completa sul protocollo RTMP (Real-Time Messaging Protocol) e sulla sua importanza nel mondo del live streaming. In questo articolo approfondiamo il funzionamento interno di RTMP, ne esploriamo le caratteristiche e i vantaggi e ne evidenziamo il ruolo nella distribuzione di contenuti video live di alta qualità. Che siate live streamer esperti o nuovi nel mondo del broadcasting online, questo articolo vi fornirà le conoscenze necessarie per sfruttare efficacemente la potenza dell’RTMP.
RTMP è l’acronimo di Real-Time Messaging Protocol (protocollo di messaggistica in tempo reale) e viene utilizzato per lo streaming di video in diretta dal 2002 circa. Ma nel corso degli anni il protocollo si è trasformato da strumento prosumer a strumento professionale. Con l’evoluzione della tecnologia di live streaming, il ruolo di RTMP nel video cambia di pari passo.
Verrà inoltre analizzato lo scopo specifico di RTMP nello streaming dal vivo, le diverse varianti del protocollo video e le sue caratteristiche.e le basi della codifica RTMP. Per concludere, discuteremo il funzionamento di RTMP con Dacast.
Indice dei contenuti
- Che cos’è l’RTMP?
- RTMP in sintesi
- I tre componenti principali di RTMP
- I vantaggi di RTMP
- RTMOP in azione: Il flusso di lavoro dello streaming live
- Come funziona l’ingest RTMP?
- Spiegazione del formato dei messaggi d’azione (AMF)
- Flash è morto?
- Variazioni del protocollo RTMP
- Codifica RTMP
- RTMP vs. RTSP: qual è la differenza?
- Come trasmettere in diretta con RTMP su Dacast
- RTMP e oltre: L’evoluzione dei protocolli di streaming live
- Pensieri finali
Che cos’è l’RTMP?
Il Real-Time Messaging Protocol (RTMP) è una tecnologia di comunicazione che consente lo streaming di video in diretta su Internet. È basato sulla tecnologia TCP (Transmission Control Protocol) ed è stato originariamente sviluppato da Macromedia per il suo Flash Player, poi diventato Adobe Flash Player dopo l’acquisizione da parte di Adobe.
In origine, RTMP era utilizzato soprattutto per trasmettere contenuti tra un server di hosting e un lettore video. Oggi il suo scopo è un po’ diverso. Per quanto riguarda le più moderne configurazioni di live streaming, il ruolo principale di RTMP sui server di streaming è quello di consegnare i contenuti da un encoder a un host video online. Si tratta di un processo noto come “ingestione”.
Nel contesto del suo nuovo ruolo nello streaming dal vivo, RTMP è importante ma anche un po’ ridimensionato rispetto a quello che faceva prima. È in grado di streaming a bassa latenza che rappresenta un grande vantaggio per le emittenti che trasmettono eventi importanti in tempo reale. È anche noto per il suo buffering minimo, che migliora davvero l’esperienza dell’utente. Lo streaming RTMP è uno dei modi migliori per fornire contenuti in streaming a bassa latenza e senza buffer.
La tecnologia RTMP svolge anche un ruolo nello streaming a bitrate adattivo e in alcuni strumenti per le conferenze web. Esistono diverse varianti del protocollo RTMP, utilizzate per una serie di scopi diversi, di cui parleremo più avanti in questo post.
RTMP in sintesi
Ecco alcuni fatti che vi aiuteranno a capire meglio cosa significa RTMP e cosa fa il protocollo per i contenuti video.
- RTMP è un protocollo di live streaming che trasmette i file video da un codificatore a un hosting video online piattaforma di hosting video online.
- RTMP e le sue varianti sono basate su TCP e UDP (User Datagram Protocol).
- RTMP non esegue lo streaming su HTTP (mentre standard come HLS lo fanno).
- RTMP supporta codec audio come AAC e MP3.
- è un comune codec video per la codifica RTMP, ma supporta anche altri codec come x264
- L’ingest RTMP supporta l’uso di strumenti di codifica a basso costo.
- L’ingest RTMP su Dacast supporta automaticamente la conversione in HLS su iOS, Android e tutti i browser.
- RTMP ha diverse varianti distinte.
- RTMP è stato in gran parte deprecato per l’uso generale e non è più supportato da Adobe.
Sebbene RTMP sia tecnicamente fuori produzione, può ancora essere utilizzato con alcuni transcodificatori in diversi flussi di lavoro e contesti di trasmissione.
I tre componenti principali di RTMP
RTMP si basa su tre componenti principali, ognuno dei quali ha uno scopo specifico nel flusso di lavoro dello streaming live:
- Server RTMP: Il server RTMP funge da hub centrale per gestire i flussi in entrata e distribuirli ai client collegati. Gestisce il flusso dei dati multimediali, gestisce l’autenticazione e assicura una trasmissione fluida tra il server e i client.
- Client RTMP: Il client RTMP è responsabile della ricezione dei flussi video e audio in diretta dal server e della loro presentazione allo spettatore finale. I client possono spaziare da browser web e applicazioni mobili a software di streaming dedicati.
- Protocollo RTMP: Il protocollo RTMP definisce le regole e i meccanismi per la distribuzione di contenuti multimediali in rete. Consente la comunicazione in tempo reale, supporta lo streaming a bitrate adattivo e facilita lo scambio di messaggi di controllo tra il server e il client.
I vantaggi di RTMP
RTMP offre diversi vantaggi chiave che hanno contribuito alla sua ampia adozione nel settore del live streaming:
- Bassa latenza: RTMP riduce al minimo il ritardo tra il momento in cui il contenuto viene catturato e quando raggiunge lo schermo dello spettatore. Questa bassa latenza è fondamentale per gli eventi dal vivo, dove l’interazione e il coinvolgimento in tempo reale sono fondamentali.
- Streaming a bitrate adattivo: Con RTMP, le emittenti possono trasmettere flussi live a diversi livelli di qualità, adattandosi alla connessione Internet e alle capacità del dispositivo dello spettatore. Questo garantisce un’esperienza di visione senza interruzioni, indipendentemente dalle condizioni di rete.
- Ampia compatibilità con le piattaforme: RTMP è supportato da un’ampia gamma di piattaforme, tra cui desktop, dispositivi mobili, smart TV e set-top box. Questa compatibilità consente alle emittenti di raggiungere un pubblico più vasto su più dispositivi e sistemi operativi.
- Funzioni interattive: RTMP supporta l’interattività consentendo funzioni come la chat dal vivo, il sondaggio del pubblico in tempo reale e la riproduzione sincronizzata. Questi elementi interattivi migliorano il coinvolgimento degli spettatori e favoriscono un senso di comunità durante i live stream.
RTMP in azione: Il flusso di lavoro dello streaming live
Per comprendere appieno l’importanza di RTMP nell’ecosistema del live streaming, analizziamo un tipico flusso di lavoro di live streaming che incorpora la tecnologia RTMP:
- Cattura e codifica: I contenuti video e audio in diretta vengono acquisiti utilizzando telecamere, microfoni o apparecchiature di trasmissione professionali. Questi segnali vengono poi codificati in un formato digitale adatto alla trasmissione.
- Configurazione del server RTMP: L’emittente configura un server RTMP, specificando le impostazioni necessarie come le chiavi di flusso, il controllo di accesso e i parametri di qualità dello streaming.
- Configurazione del software di streaming: Il software di trasmissione, come OBS (Open Broadcaster Software) o Wirecast, viene configurato per stabilire una connessione con il server RTMP. Il software gestisce la codifica, il confezionamento e la trasmissione dei contenuti live.
- Avvio del live stream: Dopo aver configurato il software di streaming, l’emittente avvia il live stream e stabilisce una connessione con il server RTMP. Il server riceve i dati codificati e li prepara per la distribuzione.
- Coinvolgimento degli spettatori: Gli spettatori accedono al live stream attraverso varie piattaforme, tra cui siti web, piattaforme di social media o applicazioni di streaming dedicate. Il client RTMP riceve i flussi video e audio dal server e consente di guardare il contenuto live in tempo reale.
- Interattività in tempo reale: Durante il live stream, gli spettatori possono interagire attivamente con i contenuti e con gli altri partecipanti grazie a funzioni quali chat, commenti, like e sovrapposizioni interattive. Questi elementi interattivi favoriscono un’esperienza visiva dinamica e coinvolgente.
- Archiviazione e stoccaggio: Dopo la conclusione del live stream, le emittenti hanno spesso la possibilità di archiviare il flusso registrato per una successiva riproduzione. Questa funzione consente l’accesso on-demand ai contenuti precedentemente trasmessi in streaming, estendendone la portata oltre l’evento dal vivo.
Come funziona l’ingest RTMP?
Esistono tre componenti distinti che rendono ingestione RTMP funziona:
- La stretta di mano
- Il collegamento
- Il flusso
Questa sequenza di eventi può verificarsi quasi istantaneamente. L’ingestione di RTMP è un processo relativamente semplice, ma è complicato dal fatto che il protocollo non è più supportato da Adobe.
L’ingestione RTMP avviene oggi soprattutto negli ambienti di trasmissione professionali. Può diventare complicato, ma uno dei motivi per cui rimane in circolazione è che da tempo è uno strumento affidabile e gestibile per lo streaming video. Può comunque integrarsi facilmente con una piattaforma di hosting video professionale.
Ecco una breve descrizione del processo di ingest RTMP.
Passo 1: la stretta di mano
La fase di handshake prevede una serie di scambi rapidi tra il client e il server. In primo luogo, il client invia quella che viene comunemente chiamata intestazione. Si tratta sostanzialmente di una firma crittografica. Subito dopo l’invio dell’intestazione, il client invia 1536 byte di dati casuali.
Il server risponde a sua volta: invia un’intestazione, quindi 1536 byte di dati casuali subito dopo. Infine, il client invia al server una copia dei dati casuali del server, quindi il server invia al client una copia dei dati casuali del client. Questo completa la stretta di mano.
Fase 2: la connessione
Una volta completato l’handshake, la fase di connessione è attiva. La fase di connessione prevede lo scambio di dati con la codifica AMF (Action Message Format). Questo stabilisce uno standard di comunicazione tra il client e il server, comprese le specifiche generali per elementi quali la riproduzione video, le dimensioni dei fotogrammi e la larghezza di banda.
Fase 3: il flusso
Una volta stabiliti la connessione e gli standard di comunicazione, viene avviato il flusso. Questa fase consente di eseguire i comandi essenziali dell’utente, come riproduzione e pausa.
Spiegazione del formato dei messaggi d’azione (AMF)
AMF è un formato di serializzazione binaria che è stato largamente utilizzato per lo scambio di dati tra le applicazioni Adobe Flash e i server. Inoltre, serializza i grafici degli oggetti, come i dati XML. Sebbene sia stato sviluppato per Adobe Flash, AMF è ora supportato in numerosi ambienti lato server.
Il ruolo che AMF continua a svolgere in RTMP è fondamentalmente lo stesso che ha svolto per Flash. È il meccanismo che consente a un client di inviare comandi a un server, che poi elabora la richiesta e invia una risposta.
Flash è morto?
Flash potrebbe anche sparire. Ma RTMP non è completamente morto, è solo deprecato per l’uso generale. Non è raro che nelle trasmissioni radiotelevisive gli standard e i formati più vecchi continuino a essere utilizzati nelle strutture professionali per una serie di motivi. Una di queste ragioni è che quando una tecnologia ancora utile perde il favore del pubblico, può essere meno vulnerabile alla pirateria. Sebbene Adobe Flash player (il lettore video che originariamente utilizzava il protocollo) sia praticamente morto, lo stesso RTMP è ancora prezioso in altri ruoli del live streaming.
Adobe Flash Player non è più supportato da Adobe ed è stato ampiamente sostituito dai lettori video HTML5. Come abbiamo detto, RTMP è stato utilizzato per collegare il lettore Flash a un server di consegna RTMP. server di consegna RTMP. Il protocollo HLS ha assunto questo ruolo con il protocollo .
In sostanza, la consegna RTMP è morta ma l’ingest RTMP per HLS non lo è.
L’RTMP rimane importante solo nel campo dello streaming di dati dal vivo, anche se il suo precedente caso d’uso principale sta rapidamente scomparendo.
Variazioni del protocollo RTMP
Esistono diverse varianti di RTMP, tra cui RTMP propriamente detto, RTMPS, RTMPE, RTMPT e RTMFP. Questi protocolli video Nel mondo del live streaming, questi protocolli video hanno scopi leggermente diversi l’uno dall’altro.
Vediamo che cosa esattamente ciascuno di questi protocollo di streaming di queste varianti del protocollo di streaming.
1. RTMP
RTMP propriamente detto è la versione più vecchia del protocollo RTMP. È il formato di streaming sviluppato da Macromedia (poi Adobe) che ha costituito la base per gli altri standard di questo elenco.
2. RTMPS
Streaming RTMPS utilizza la certificazione SSL per generare un flusso più sicuro. Le grandi piattaforme di streaming come YouTube utilizzano ancora questa variante di RTMP per proteggere gli streamer che vanno in diretta su server Internet pubblici.
3. RTMPE
RTMPE era un metodo alternativo di streaming sicuro, sviluppato inizialmente da Macromedia. Ha ancora un uso limitato nel 2022, ma non utilizza la certificazione di sicurezza SSL (che rimane uno degli standard predominanti per la protezione di dati e contenuti su Internet).
4. RTMPT
RTMPT è lo streaming video attraverso il tunneling. Il tunneling è un modo per inviare dati privati attraverso reti pubbliche. Sebbene ciò possa essere utile in alcuni contesti, è noto che introduce una latenza aggiuntiva nel processo o nel flusso di lavoro dello streaming.
5. RTMFP
Il protocollo Real-Time Media Flow (RTMFP) è la variante di RTMP che si basa su UDP anziché su TCP. Questa tecnologia è alla base di molti strumenti di videoconferenza e di molte piattaforme e applicazioni di social media con video live stream chat funzionalità. Il motivo per cui questo protocollo è preferibile per questo caso d’uso è che richiede una quantità di dati inferiore, che mantiene ragionevoli i costi della larghezza di banda.
Codifica RTMP
Come già accennato in precedenza, la tecnologia RTMP è tipicamente utilizzata per la trasmissione di contenuti video da un codificatore di flussi live a una piattaforma di streaming. Per effettuare lo streaming con una configurazione che utilizza il protocollo RTMP in questo modo, è necessario utilizzare un codificatore RTMP
Fortunatamente, molti dei migliori codificatori sul mercato supportano ancora RTMP, quindi non dovreste avere problemi a trovarne uno che faccia al caso vostro.
Quali codificatori supportano RTMP?
Per quanto riguarda la codifica RTMP, le emittenti possono scegliere tra codificatori software e codificatori hardware. Esistono soluzioni per quasi tutte le esigenze e i budget.
Ecco un elenco di alcuni dei migliori encoder RTMP:
- Studio OBS: OBS Studio è un software gratuito e open-source software di codifica gratuito, perfetto per le emittenti che sono alle prime armi. OBS offre una versione personalizzata versione personalizzata per gli utenti Dacast per gli utenti.
- Wirecast: Wirecast è un popolare codificatore software di Telestream. Questo software ha un prezzo di partenza di 599 dollari ed è quindi più adatto alle emittenti più avanzate.
- VidBlaster: VidBlaster è un programma software per lo streaming in diretta con funzionalità di editing, mixaggio e codifica. È un’ottima opzione per le emittenti che desiderano aggiungere un tocco professionale ai loro streaming. Il software parte da 9 dollari all’anno.
- vMixvMix è un altro software per lo streaming dal vivo con funzionalità di codifica e piani per tutte le tasche. Attualmente i piani vanno dalla gratuità ai 1200 dollari per una licenza a vita.
- TriCaster: TriCaster è una serie di dispositivi di codifica di NewTek. Questa serie comprende sia opzioni portatili che fisse.
- Teradek: Teradek è un’azienda di hardware che offre un assortimento di dispositivi di codifica.
Per maggiori informazioni su come configurare un encoder RTMP, consultare la nostra
Guida all’impostazione dell’encoder
. Imparerete di più su come impostare gli encoder RTMP e su cosa sia l’RTMP.
Applicazioni RTMP per iPhone
Oltre agli strumenti di codifica citati in precedenza, esistono applicazioni iOS che supportano lo streaming RTMP dall’iPhone. Queste applicazioni sono progettate per lo streaming live in movimento.
Ecco alcuni esempi delle migliori app per lo streaming live che supportano iOS e RTMP:
- Emittente Larix
- Twitch.tv
- nanoStream
- Wirecast Go
- Airmix Solo
- Trasmettimi
- LinkedIn Live
Vorremmo far notare che, sebbene sia possibile streaming da uno smartphone iPhone lo streaming con apparecchiature di livello professionale è l’ideale. Tuttavia, se si sta trasmettendo in loco e non si dispone di un’apparecchiatura attrezzatura mobile per lo streaming dal vivo un iPhone o un iPad possono comunque svolgere il loro compito.
Per maggiori dettagli sulle app iOS come
Twitch
, TikTok e altre non menzionate qui che supportano lo streaming RTMP, consulta il nostro
Confronto tra le app RTMP per iOS
.
RTMP vs. RTSP: qual è la differenza?
RTSP, acronimo di Real-Time Streaming Protocol, è un altro protocollo utilizzato per lo streaming di dati e video online. È molto meno popolare di RTMP, ma è comunque importante.
La differenza principale è la parte del processo di live streaming di cui ciascuno è responsabile. RTMP trasmette il video dal codificatore al lettore video, mentre RTSP controlla i comandi tra gli spettatori, il server di streaming e il lettore video.
Come trasmettere in diretta con RTMP su Dacast
Dacast utilizza automaticamente l’ingest RTMP ed è compatibile con qualsiasi encoder RTMP. Ciò significa che RTMP è un Dacast piuttosto che una scelta. Ecco quanto è importante RTMP per il processo di streaming video.
Dacast non supporta la trasmissione RTMP o il lettore Adobe Flash. Il motivo è che utilizza il lettore video HTML5 che è un’alternativa più moderna. Il lettore video HTML5 è ciò che rende lo streaming su tutti i dispositivi una possibilità di streaming su tutti i dispositivi.
Se volete saperne di più sui live stream e su come impostare un live stream su Dacast, consultate la guida Guida all’introduzione allo streaming in diretta
RTMP e oltre: L’evoluzione dei protocolli di streaming live
Sebbene RTMP sia stato a lungo il protocollo di riferimento per lo streaming dal vivo, il settore ha visto l’emergere di protocolli alternativi che mirano a risolvere problemi specifici o a offrire funzionalità aggiuntive. Due esempi significativi sono HLS (HTTP Live Streaming) e DASH (Dynamic Adaptive Streaming over HTTP).
HLS (HTTP Live Streaming)
HLS è un protocollo di streaming adattivo sviluppato da Apple Inc. che fornisce contenuti live e on-demand su connessioni HTTP standard. Il sistema suddivide il flusso video in parti piccole e gestibili e regola la qualità in modo dinamico in base alle condizioni di rete dello spettatore. HLS ha guadagnato popolarità grazie alla sua ampia compatibilità e al supporto nativo su tutti i dispositivi iOS.
DASH (Dynamic Adaptive Streaming over HTTP)
DASH è uno standard di streaming adattivo sviluppato dal consorzio industriale MPEG. Offre funzionalità di streaming a bitrate adattivo simili a quelle di HLS, ma con una maggiore compatibilità con i dispositivi, supportando un’ampia gamma di sistemi operativi e dispositivi. DASH utilizza le descrizioni di presentazione dei media (MPD) per fornire la selezione e la commutazione dinamica dei flussi.
Pensieri finali
Il protocollo RTMP (Real-Time Messaging Protocol) è un elemento fondamentale dell’ecosistema dello streaming live, che consente una distribuzione efficiente e a bassa latenza di audio, video e dati tra server e client. Grazie all’ampia compatibilità con le piattaforme, allo streaming con bitrate adattivo e alle funzioni interattive, RTMP consente alle emittenti di coinvolgere il pubblico in tempo reale e di creare esperienze live coinvolgenti.
Con l’evoluzione del settore dello streaming live, nuovi protocolli come HLS e DASH offrono approcci alternativi alla distribuzione dei video, ciascuno con i suoi punti di forza. Tuttavia, l’RTMP continua a essere una forza dominante, riconosciuta dalle emittenti di tutto il mondo per la sua affidabilità e la perfetta integrazione nei flussi di lavoro di streaming esistenti.
Sfruttate la potenza di RTMP e le sue capacità per catturare il vostro pubblico, creare esperienze live coinvolgenti e affermare la vostra presenza nel mondo in continua crescita dello streaming online.
Se avete domande sul funzionamento di RTMP, contattate l’esperto team di assistenza Dacast 24/7. Risponderanno alle vostre domande e vi forniranno il materiale necessario per comprendere questo argomento tecnico.
Avrete accesso a 14 giorni di servizio gratuito per capire perché Dacast è stata selezionata come la 2019 Streaming Media Readers’ Choice per la migliore piattaforma per piccole/medie imprese. Non sono richieste carte di credito o ingenti spese di avviamento.
Nel frattempo, consultare la Base di conoscenza Dacast che è una parte speciale del sito che comprende la documentazione su come utilizzare ogni singola funzione della piattaforma di streaming video Dacast.
Grazie per aver letto e buon streaming.