Transcodifica video: La tecnologia necessaria per migliorare l’esperienza degli utenti
In uno studio di fine 2017, il 63% degli spettatori di video in streaming hanno citato i problemi di buffering come il problema più grave che incontrano. Questo numero ha rappresentato un aumento rispetto ai dati del 2016, e gli stessi risultati sono validi anche oggi.
Nel complesso, i dati indicano una sfida molto seria per i video online. Come si può fornire un buon streaming video di qualità a tutti i vostri utenti? Le emittenti hanno scoperto che il modo migliore per attenuare questo potenziale problema è quello di transcodifica video.
Che cos’è la transcodifica video? Oggi esamineremo diversi argomenti relativi alla transcodifica dei video in diretta e risponderemo a questa domanda.
Verrà illustrato il funzionamento della transcodifica video, come massimizzare la qualità dell’esperienza per gli spettatori, le differenze tra la transcodifica video locale e quella nel cloud e le soluzioni di streaming per i video multi-bitrate. Questi argomenti si intrecciano per prepararvi a trasmettere video della migliore qualità per tutti i vostri spettatori.
Alla fine di questo articolo, sarete in grado di rispondere alla domanda “Che cos’è la transcodifica video?”!
Indice dei contenuti
- Che cos’è la transcodifica video?
- Codec, bitrate, risoluzione e dimensione del file
- Quali sono le impostazioni di transcodifica standard?
- Massimizzare la qualità dell’esperienza per gli spettatori
- Lettore video adattivo per lo streaming multi-bitrate
- Streaming live vs. video-on-demand in più bitrate
- Transcodifica video locale vs. Transcodifica cloud
- Conclusione
Che cos’è la transcodifica video?
Che cos’è la transcodifica video? In poche parole, la transcodifica video è il processo di creazione di più versioni dello stesso video in dimensioni diverse. Ogni versione discreta ha un’ottimizzazione ideale per gli utenti con velocità di internet diverse.
In altre parole, la transcodifica video consente di fornire video di alta qualità agli utenti che hanno una velocità di Internet elevata e, allo stesso tempo, di fornire video a bassa risoluzione agli spettatori che hanno un Internet più lento.
La transcodifica video consente di fornire a tutti gli spettatori la migliore esperienza possibile.
Il risultato finale, idealmente, è una riduzione del buffering e della latenza per tutti gli spettatori. La transcodifica video migliora l’esperienza di visione dei video per i vostri spettatori.
Il motivo per cui la transcodifica è necessaria è che i file video sono molto grandi. In altre parole, i file video consumano molta larghezza di banda e memoria del dispositivo durante la trasmissione su Internet.
Per far fronte alle grandi dimensioni dei file video, le emittenti utilizzano una tecnologia chiamata “codec” per comprimerli.
Il più comune codec video oggi si chiama H.264, ma esistono anche molti altri codec. In generale, tutti i codec funzionano in modo simile. In altre parole, rimuovono i dati estranei dal feed video per ridurre le dimensioni dei file, mantenendo al contempo la massima qualità video possibile.
Tecnicamente parlando, la transcodifica video si riferisce al processo di acquisizione di un file video esistente (o di un flusso in corso) e alla sua ricodifica con un codec diverso o con impostazioni diverse. In genere, quando qualcuno fa una registrazione video Il file risultante viene chiamato “master”.
Questo file master è la registrazione di migliore qualità esistente. Le versioni successive di solito abbassano la qualità, cioè la transcodifica video produce una copia a risoluzione e/o bitrate inferiori.
Si noti che l'”up-encoding”, ovvero la transcodifica del video a una velocità in bit superiore, è impossibile. Tuttavia, è possibile effettuare un limitato up-rezzing (aumento della risoluzione), ma ciò comporta una perdita di qualità.
La transcodifica video si riferisce più comunemente all’acquisizione del file master e alla codifica della qualità.
Codec, bitrate, risoluzione e dimensione del file
La scelta dei Codec, della velocità di trasmissione, della risoluzione e delle dimensioni del file è importante per garantire agli spettatori la migliore qualità possibile consentita dalla loro larghezza di banda e dai loro dispositivi.
Come abbiamo detto sopra, la transcodifica video può aiutare a fornire versioni più piccole del file originale. A titolo di esempio, immaginiamo di codificare il file master utilizzando le seguenti impostazioni:
- Codec: H.264
- Risoluzione: 1920 x 1080 (full HD)
- Bitrate: 6 Mbps
- Audio: AAC, 44,1 kHz, 164 kbps
A partire da questo file/stream originale, in genere consigliamo alle emittenti di creare diverse versioni a bitrate e risoluzione inferiori. Queste alternative possono fornire un’esperienza di visione migliore, consentendo agli spettatori con velocità di internet più basse di guardare il vostro streaming.
Ad esempio, queste versioni alternative potrebbero includere:
- Versione 720p a 4 Mbps
- Versione 480p a 1,5 Mbps
- Versione 360p a 1000 kbps
Sebbene le impostazioni di codifica standard vadano bene per la maggior parte dei casi, avete la possibilità di regolarle in modo che siano più adatte ai vostri obiettivi di streaming.
L’utilizzo di impostazioni di transcodifica video che consentano di avere più versioni vi permetterà di fornire ai vostri spettatori la migliore esperienza possibile.
Quali sono le impostazioni di transcodifica standard?
Dacast utilizza i formati di file più comuni per la transcodifica video. Queste impostazioni standard includono le seguenti:
- Codec video: H.264
- Codec audio: AAC
- Formato file video: MP4
- Risoluzioni supportate: 1080p, 720p, 576p, 480p, 240p
Tutti i file video transcodificati con Dacast utilizzeranno automaticamente queste impostazioni.
Non è necessario immettere queste impostazioni; queste impostazioni di transcodifica video sono già stabilite per voi con Dacast.
Massimizzare la QoE (qualità dell’esperienza) per gli spettatori
La qualità dell’esperienza è massima quando lo spettatore riceve il video più nitido possibile, in modo continuo e senza interruzioni.
Quando gli spettatori guardano uno streaming di scarsa qualità, spesso si sentono frustrati o turbati. Dopo un’esperienza di streaming negativa, uno spettatore è molto più propenso ad abbandonare lo streaming e a considerare negativamente il vostro marchio.
Un sondaggio ha rilevato che il 62% degli spettatori vedono negativamente un marchio se pubblica un video di scarsa qualità. Ciò dimostra l’importanza della qualità per lo streaming video. Come abbiamo detto, la transcodifica video offre una soluzione a questo problema.
La transcodifica apre le porte allo streaming multi-bitrate con un lettore video adattivo.
Perché transcodificare un video? In questo modo potrete offrire ai vostri spettatori la migliore esperienza possibile e creare un’immagine positiva del vostro marchio.
Lettore video adattivo per lo streaming multi-bitrate
Lo streaming multi-bitrate (MBR) consente agli spettatori di accedere alla migliore qualità video possibile in qualsiasi momento. In alcuni casi è possibile selezionare manualmente la risoluzione migliore, mentre in altri viene selezionata automaticamente la risoluzione migliore per la velocità di Internet.
La tecnologia che fornisce un flusso multi-bitrate è chiamata “lettore video adattivo”.
Un lettore lettore video rileva automaticamente la velocità di Internet di un determinato spettatore. Quindi, il lettore cerca di fornire il video di qualità appropriata tra le opzioni disponibili.
I lettori video adattivi consentono inoltre agli spettatori di selezionare manualmente la qualità del video da un menu all’interno della finestra del lettore. Oggi, la maggior parte di questi lettori video sono nativi Giocatori HTML5.
Le ricerche hanno rilevato che i video online con un tempo di avvio superiore anche solo a due secondi hanno tassi di abbandono dello streaming video significativamente più elevati. In effetti, ogni secondo incrementale di tempo di avvio spinge un altro 6% di spettatori a sintonizzarsi.
Alla luce di questi risultati, un lettore video adattivo con video transcodificati è essenziale per le emittenti di oggi.
Streaming live vs. video-on-demand in più bitrate
La transcodifica video è facile per i file video-on-demand. Per streaming in diretta Tuttavia, il processo è un po’ più complesso. È possibile ottenere lo stesso effetto tramite streaming live multi-bitrate.
Per ottenere questo successo, è necessario impostare più uscite diverse nel software o nell’hardware di software o hardware di codifica dei flussi live. Ciascuna uscita deve corrispondere a un determinato bitrate/risoluzione che si vuole streaming in diretta.
Il codificatore creerà versioni del flusso corrispondenti a ciascuna impostazione e invierà ciascuna versione alla vostra piattaforma video online. piattaforma video online contemporaneamente.
L’unico inconveniente di questo metodo è che richiede una maggiore potenza di elaborazione e una maggiore larghezza di banda in upload. Nonostante questo piccolo inconveniente, consigliamo a tutti di sfruttare lo streaming live multi-bitrate per raggiungere il maggior numero possibile di spettatori.
Lo streaming multi-bitrate è l’alternativa di streaming live alla transcodifica video dei contenuti VOD.
Transcodifica video locale vs. Transcodifica cloud
In generale, esistono due modi per transcodificare i video: localmente o nel cloud. Ogni approccio presenta vantaggi e svantaggi.
Nella maggior parte dei casi, la transcodifica video locale è un po’ più lenta. Inoltre, si ottengono più file che devono essere caricati e gestiti separatamente. Tuttavia, si tratta di un approccio conveniente alla transcodifica video.
La transcodifica locale di solito prevede l’uso di software di editing o di compressione video (come Avid, Final Cut X, Compressor o Adobe Premiere). Questo software consente di transcodificare un file video sul computer.
È necessario transcodificare manualmente e salvare più versioni del video.
Latranscodifica in cloud, d’altra parte, può comportare piani tariffari specifici. piani tariffari. In alcuni casi, le capacità limitate di transcodifica in cloud possono essere accompagnate da una piattaforma video online.
Se si utilizza una soluzione di hosting video cloud, come la piattaforma Dacast, si carica prima il “file master” sulla piattaforma Dacast. Quindi, è possibile fare clic sulle opzioni “multi-bitrate” per quel file. Una volta lì, è possibile selezionare varie risoluzioni e transcodificare il file in queste versioni.
Con un OVP professionale come Dacast, è anche possibile selezionare “codifica automatica” quando si carica un video. Questa opzione consente di transcodificare automaticamente il VOD in diverse versioni e di metterle a disposizione degli spettatori.
Conclusione
Ci auguriamo che questo articolo abbia introdotto in modo chiaro i concetti chiave della transcodifica video sia per i video online che per lo streaming dal vivo. Poiché questi argomenti determinano la QoE, riteniamo che sia un tema importante da comprendere per qualsiasi emittente.
Avete già una soluzione di streaming video? In caso contrario, ci auguriamo che prendiate in considerazione la piattaforma Dacast. Si tratta di una potente e versatile piattaforma di hosting per lo streaming live e il video-on-demand con analisi, monetizzazione video, impostazioni di sicurezza e privacy e molto altro ancora!
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