Le 10 migliori strategie OTT per raggiungere il tuo pubblico di riferimento
Le piattaforme over-the-top (OTT) stanno diventando una parte importante dello spazio dei media. Sono fondamentali per conservare la larghezza di banda e consentire i cambiamenti nei media tradizionali distribuendo i contenuti direttamente agli spettatori. Negli ultimi tempi si è assistito a una notevole crescita delle piattaforme OTT.
La prova principale è il fatto che, dal 2010, il tasso di penetrazione della pay TV è sceso dall’88% al 64% negli Stati Uniti. tasso di penetrazione della pay TV è sceso dall’88% al 64% negli Stati Uniti., il paese con la più alta percentuale di abbonati alla pay TV al mondo. Questo testimonia una massiccia tendenza al taglio del cavo negli Stati Uniti, che probabilmente continuerà negli anni a venire.
Ma cosa c’è dietro? Come hanno fatto le piattaforme OTT a fare breccia in un mercato dei media così rigido, dove in precedenza i cambiamenti avvenivano con estrema lentezza? Forse abbiamo trovato la risposta: la pubblicità. Si prevede che il mercato della pubblicità OTT raggiungerà quasi 190 miliardi di dollari nel 2024 questo significa che il settore sta ricevendo ulteriori finanziamenti e che la crescita massiccia che si sta verificando è finalmente in corso. Questo blog analizza le strategie pubblicitarie per le piattaforme OTT che hanno influenzato i cambiamenti dei consumatori e l’intero panorama dei media in generale.
Indice dei contenuti
- Che cos’è l’OTT?
- Come le piattaforme OTT monetizzano i contenuti
- Pubblicità OTT
- Le 10 migliori strategie OTT per raggiungere il tuo pubblico di riferimento
- Le migliori strategie di marketing OTT
- Conclusione
Che cos’è l’OTT?
Iniziamo dalle basi. Le piattaforme Over-the-top (OTT) si riferiscono a piattaforme di streaming che trasmettono contenuti direttamente ai consumatori interessati utilizzando Unicast e Multicast, aggirando i metodi di trasmissione tradizionali, come la TV via cavo, satellitare o radio. Nella maggior parte dei casi, i fornitori di soluzioni OTT trasferiscono dati come film, serie e documentari e il trasferimento avviene attraverso le Content Delivery Network (CDN).
I CDN sono una rete di server distribuiti geograficamente che forniscono contenuti ai consumatori in base alla loro posizione. In questo modo, il flusso di informazioni è bilanciato e i contenuti vengono trasferiti in modo rapido ed efficiente. In questo modo si riducono i ritardi e l’utilizzo della larghezza di banda.
Se approfondiamo la tecnologia over-the-top, le piattaforme OTT utilizzano protocolli come HLS e MPEG-DASH. Questi aiutano a regolare la qualità della registrazione in base alla qualità della connessione a Internet e alle prestazioni del computer del consumatore.
Piattaforme OTT
La maggior parte di voi li conosce già, ma ecco alcuni dei fornitori di soluzioni per piattaforme OTT più famosi del settore:
- Dacast
- Vimeo OTT
- Kaltura
- Vidyard
- Video Sprout
- Uscente
- Brightcove
- Video IBM Cloud
- Giocatore JW
- Castr
Tutte queste piattaforme hanno registrato un’enorme crescita negli ultimi tempi. Ecco alcuni dei motivi per cui ciò è avvenuto:
- Accessibilità. I contenuti sono disponibili per gli spettatori ovunque e in qualsiasi momento e l’unico requisito è una connessione a internet. È evidente che gran parte dello streaming avviene attraverso applicazioni su telefoni cellulari, tablet o TV, piuttosto che sui motori di ricerca. Questo dimostra che molti dei consumatori di questi contenuti lo fanno mentre sono in movimento. Si tratta di un enorme vantaggio a favore delle piattaforme OTT rispetto ai media tradizionali, in quanto le trasmissioni tradizionali sono più stazionarie e meno disponibili in movimento. Inoltre, la disponibilità di contenuti OTT cambia notevolmente il comportamento dei consumatori.
- Varietà di contenuti. Si tratta di un altro vantaggio fondamentale delle piattaforme OTT. Il Strategia dei contenuti OTT investe gran parte dei suoi fondi nella creazione di contenuti originali. Offrono anche una varietà di film, serie, eventi dal vivo e molti altri tipi di contenuti di altri creatori. Questo permette di ottenere un pubblico eterogeneo con contenuti di nicchia che non possono essere visti sui media tradizionali come la televisione broadcast.
- Flessibilità. La flessibilità nei pagamenti, ovvero l’assenza di contratti e obblighi, è un altro vantaggio delle piattaforme OTT. La maggior parte di esse prevede un pagamento mensile, il che ha fatto sì che gran parte del pubblico “tagliasse i ponti” con la TV tradizionale via satellite o via cavo. In questo modo, il pubblico può scegliere a quale piattaforma OTT aderire ogni mese e se rimanere con la stessa per un periodo di tempo prolungato.
- Controllo utente. Gli utenti delle piattaforme OTT hanno la possibilità di decidere autonomamente cosa e quando guardare, rispetto al palinsesto preimpostato della televisione tradizionale. Ciò consente un’esperienza estremamente personalizzata e il controllo dell’utente sui contenuti. Inoltre, queste piattaforme contengono strumenti per riavvolgere e mettere in pausa i contenuti, un aspetto che è stato incorporato dalle società di radiodiffusione più di recente.
- Costo-efficacia. La televisione tradizionale copre una vasta gamma di contenuti che non interessano a tutti. D’altro canto, le piattaforme OTT sono più efficienti in questo senso, in quanto si rivolgono al pubblico in modo preciso e gli propongono i contenuti che gli interessano. Questo fa sì che le piattaforme OTT siano più convenienti rispetto alla TV via cavo o satellitare.
Come le piattaforme OTT monetizzano i contenuti
Nella maggior parte dei casi, le piattaforme OTT fanno pagare i loro servizi mensilmente. Questo è il loro vantaggio rispetto alla TV via cavo e satellitare perché gli abbonati non sono vincolati a lungo termine. Esistono diversi modelli di monetizzazione OTT e i più comuni sono:
- Pay Per View (PPV): Questo modello di abbonamento, noto anche come TVOD, è utilizzato dalle piattaforme OTT per consentire agli spettatori di assistere a uno specifico evento dal vivo che non è ampiamente disponibile. È molto comune per la boxe, altri eventi sportivi dal vivo e concerti. Gli spettatori pagano un prezzo fisso una tantum e il loro abbonamento termina dopo l’evento.
- Video in abbonamento su richiesta (SVOD): Questo modello di abbonamento richiede un abbonamento completo per un certo periodo di tempo. Di solito le piattaforme prevedono un costo mensile o annuale e più lungo è l’abbonamento, più basso è il prezzo. Pagando l’abbonamento, gli utenti possono guardare l’intera libreria di contenuti della piattaforma quanto vogliono senza costi aggiuntivi. Le piattaforme SVOD di solito consentono opzioni di visione multiple e download per la visione offline. Inoltre, spesso combinano questo modello di abbonamento con il modello pubblicitario, abbassando il prezzo dell’abbonamento se gli utenti accettano gli annunci.
- Video on demand con supporto pubblicitario (AVOD): Il modello di abbonamento ad-supported solitamente garantisce agli utenti l’accesso ai contenuti senza abbonamento o riduce il prezzo se gli utenti accettano gli annunci. Con questo modello, gli inserzionisti possono rivolgersi a gruppi specifici di persone per la loro pubblicità, migliorando il tasso di conversione e l’efficacia, mentre gli utenti ottengono contenuti a basso costo.
Pubblicità OTT
La pubblicità over-the-top viene trasmessa direttamente agli spettatori attraverso servizi e dispositivi di streaming su internet, aggirando i metodi di trasmissione tradizionali. Questo tipo di pubblicità aiuta le aziende a indirizzare un pubblico preciso e fornisce loro analisi avanzate sulle performance degli annunci. Gli annunci sono più coinvolgenti e la maggior parte delle piattaforme OTT consente ai brand di indirizzare gli annunci in base a interessi, comportamenti, dati demografici e posizione.
Ecco perché molti marchi scelgono questo metodo per evitare di perdere il proprio annuncio nella folla degli spot televisivi. Di solito, la pubblicità OTT è più economica, meglio ottimizzata e permette ai brand di raggiungere il numero sempre crescente di cord-cutters che si sono spostati sulle reti OTT.
Le 10 migliori strategie OTT per raggiungere il tuo pubblico di riferimento
La pubblicità OTT consente ai marchi di fornire contenuti direttamente a un pubblico mirato, il che significa che il tradizionale approccio unico non è la migliore idea. Ecco perché le strategie di marketing ben studiate e altamente personalizzate sono fondamentali per distinguersi dal resto del gruppo.
Questo pensiero aumenta il tasso di conversione e massimizza il ritorno sull’investimento (ROI). Ecco alcuni passaggi su come creare una strategia di successo strategia di marketing OTT.
1. Pianificazione della campagna
La pianificazione della campagna inizia con la definizione degli obiettivi e dello scopo del video. Alcuni degli obiettivi di marketing più comuni sono:
- Consapevolezza del marchio
- Generazione di lead
- Coinvolgimento dei clienti
- Conversioni
- Incremento delle vendite
D’altra parte, alcuni dei possibili scopi del video sono:
- Consapevolezza del cliente
- Considerazioni
- Decisione
2. Targeting del pubblico
Individuare il proprio pubblico è una delle cose più importanti per creare una strategia di marketing di successo. Sapere per chi stai creando i contenuti e comprendere i loro punti dolenti è fondamentale.
Uno dei punti principali è l’identificazione dei dati demografici del pubblico, come l’età media, il sesso e la posizione geografica. Un altro è la psicografia, che si riferisce ai comportamenti, agli interessi e ai valori del gruppo target. Il terzo è quello delle abitudini di visione, ovvero il modo in cui il pubblico consuma i contenuti. I contenuti devono essere creati in base a queste caratteristiche e devono essere pertinenti.
3. Analizzare i concorrenti
Conoscere le attività dei tuoi concorrenti e la loro posizione è un altro punto chiave per creare una strategia OTT di successo. strategia OTT. You gain that knowledge by analyzing their marketing approach and content. Always look for empty spaces your brand could fill and differentiate to separate from them as much as possible.
4. Stabilisci i tuoi obiettivi
Identifica gli obiettivi che vuoi raggiungere con la tua campagna di marketing. Dovremmo porci domande come:
- Cosa speriamo di ottenere?
- Che tipo di informazioni vuole il nostro gruppo target?
- Che tipo di conversioni stiamo cercando?
Gli obiettivi devono essere specifici, chiari, misurabili e raggiungibili. Devono inoltre essere vincolati al tempo e fattibili in quel momento.
5. Seleziona la piattaforma OTT
Per prima cosa, devi studiare a fondo le Piattaforme OTT per scoprire dove il tuo gruppo target è più presente, quali sono i requisiti della piattaforma, ecc. Scegliere una piattaforma di nicchia che sia altamente specializzata nel tipo di contenuti che il tuo gruppo target preferisce è fondamentale. In questo modo, la concentrazione del tuo gruppo target sarà più alta, consentendo un livello di conversioni più elevato.
Studia aspetti come le opportunità pubblicitarie e il formato richiesto per gli annunci. Tutte queste conoscenze ti aiuteranno a ottimizzare i tuoi contenuti per la piattaforma che andrai a utilizzare, aiutando i tuoi annunci a ottenere risultati migliori.
6. Pianifica il contenuto
La pianificazione dei contenuti comprende una serie di aspetti ed è altrettanto, se non più, importante della creazione dei contenuti stessi. Ecco alcuni dei punti più comuni di questo processo:
- Storytelling. Le tecniche di storytelling creano una connessione emotiva tra il marchio e il pubblico. Il contenuto deve essere in linea con i valori del marchio per creare questa connessione. La storia deve creare una narrazione per mostrare i problemi del cliente, una presentazione dei tuoi prodotti e una guida alla risoluzione dei problemi del pubblico utilizzando i tuoi prodotti e servizi. I contenuti narrativi mirano a scatenare le emozioni degli spettatori, quindi la sceneggiatura deve essere scritta con questo intento. Queste sono le basi di un ottimo storytelling e dovrebbero continuare ad essere presenti nei minimi dettagli dei tuoi contenuti, dando forma alla tua intera campagna di marketing.
- Delinea i punti dolenti del pubblico. Se hai condotto un’adeguata ricerca di mercato, dovresti conoscere gli argomenti a cui il tuo pubblico target è interessato e i suoi punti dolenti. Utilizzando queste informazioni e illustrandole, riuscirai a catturare l’attenzione dei potenziali clienti. Puoi creare contenuti su diversi argomenti, come ad esempio tutorial per i tuoi prodotti, informazioni sui tuoi prodotti, testimonianze di clienti e descrizioni delle competenze del tuo team. Fai tutto questo con una sola cosa in mente: qual è la domanda che si pone il mio cliente ideale?
- Design e creatività. La parte creativa ed estetica del video è importante quanto l’idea alla base del video stesso. L’angolazione deve catturare l’attenzione e la presentazione del messaggio deve essere unica.
- Tipo e distribuzione. Esistono diversi modi per distribuire i tuoi contenuti video, come ad esempio streaming live e VOD.
7. Ottimizzazione SEO
L’ottimizzazione SEO è l’ultima ma anche una delle parti più importanti della pianificazione dei contenuti. È il modo per rendere i tuoi contenuti più visibili. Essere in grado di ottimizzare i tuoi contenuti porta a classifiche più alte, a una maggiore diffusione e a un maggiore coinvolgimento.
Ecco alcuni passaggi che portano a una migliore ottimizzazione SEO:
- Trova la piattaforma più adatta a te
- Creazione di contenuti di alta qualità creazione di contenuti di alta qualità
- Parole chiave rilevanti
- Miniature accattivanti
- Metadati ottimizzati
- Promozione multipiattaforma sui social media
8. Investire in una produzione di alta qualità
Investire in una produzione di alta qualità e assumere creatori di contenuti professionisti porta di solito al successo, indipendentemente dal tipo di contenuti di cui hai bisogno. I contenuti di alta qualità catturano l’attenzione della folla, mentre le immagini, curate e ben realizzate, creano una relazione emotiva tra il marchio e l’individuo.
Ma avere un alto valore di produzione non è sempre sufficiente. Per ottenere visualizzazioni ripetute e più abbonamenti, devi creare contenuti che risuonino con il tuo target demografico. Utilizza gli insight che ottieni dalle tue analisi per identificare gli argomenti di tendenza e i temi che il tuo pubblico vuole vedere. Questo può significare sviluppare narrazioni incentrate sui personaggi o formati coinvolgenti come le docuserie che suscitano l’interesse degli spettatori.
Cerca di non fossilizzarti su un solo tipo di narrazione e incorpora prospettive diversificate per aumentare l’attrattiva di un pubblico più ampio. Inoltre, fornisci più di un formato video, come contenuti di breve durata per un coinvolgimento rapido o serie di lunga durata per incoraggiare il binge-watching e più spazio pubblicitario. Ogni scelta deve essere intenzionale e basata sui dati. L’obiettivo finale è quello di creare contenuti avvincenti che conquistino il pubblico e lo fidelizzino, incoraggiando gli spettatori a tornare per vederne altri.
9. Misurare il successo, stabilire KPI e regolarsi di conseguenza
L’utilizzo di analisi avanzate per misurare il successo in un panorama altamente competitivo è la chiave per migliorare e raggiungere gli obiettivi. Il primo passo consiste nello stabilire indicatori chiave di prestazione (KPI) rilevanti per i tuoi obiettivi, come ad esempio:
- Crescita degli abbonati
- Tassi di ritenzione
- Livelli di coinvolgimento durante specifici segmenti di contenuto
- Tassi di conversione dagli annunci
Utilizza gli strumenti di analisi avanzati offerti dalle piattaforme OTT per ottenere informazioni in tempo reale sul comportamento degli spettatori, consentendoti di individuare ciò che ha risonanza e ciò che non ha successo. Se gli strumenti di analisi rivelano che gli spettatori abbandonano il video dopo i primi minuti, è possibile che il video necessiti di un aggancio migliore o di un ritmo più incalzante. Puoi anche utilizzare indagini, sondaggi o monitorare i canali dei social media per raccogliere un feedback pertinente e di qualità dal pubblico.
L’identificazione delle tendenze di visualizzazione e l’esecuzione di test A/B aiutano ad analizzare costantemente le prestazioni dei contenuti. Le analisi della maggior parte delle piattaforme OTT consentono di tracciare in modo dettagliato parametri quali visualizzazioni, clic, conversioni e reach.
Monitorando tutte queste aree, puoi reagire in tempo e adattarti agli indicatori con diverse strategie. strategie OTTche portano a performance migliori e al successo.
10. Video Streaming AI (Intelligenza Artificiale)
L’intelligenza artificiale sta lentamente ma inesorabilmente prendendo il sopravvento su alcuni dei compiti e dei lavori più importanti. Gli algoritmi di intelligenza artificiale sono progettati per adattarsi continuamente, rendendo l’esperienza dell’utente più coinvolgente. Lo streaming video non fa eccezione e sta diventando una valida strategia OTT. In questa sezione spiegheremo come funziona la tecnologia AI nello streaming video e quali aspetti possono essere completati dall’intelligenza artificiale.
La tecnologia AI nella creazione di contenuti
La tecnologia AI è uno strumento incredibilmente utile quando si tratta di molteplici fasi della creazione di contenuti:
- Generazione di script. Gli script generati dall’intelligenza artificiale stanno diventando una cosa comune nel settore OTT. Grazie all’elaborazione del linguaggio naturale, l’intelligenza artificiale è in grado di apprendere gli elementi necessari in diversi formati e generi video e di generare uno script compatibile con la visione.
- Editing. L’AI utilizza diversi meccanismi per ottimizzare l’editing video in post-produzione, riducendo la necessità di lavoro manuale. Alcuni dei suggerimenti di modifica includono effetti, filtri e musica.
- Trascrizione. L’AI utilizza i modelli LLM (Large Language Models) per trascrivere e doppiare automaticamente l’audio.
La tecnologia AI nella riduzione dei contenuti
Alcuni dei principali processi alimentati dall’intelligenza artificiale nell’ambito della redazione dei contenuti includono:
- Tagging dei contenuti: Utilizzando strumenti basati sull’intelligenza artificiale e specializzati nell’analisi dei video, i creatori possono etichettare determinati fotogrammi video con informazioni e metadati rilevanti.
- Posizionamento degli annunci: Gli algoritmi di intelligenza artificiale possono determinare non solo il targeting degli annunci, assicurandosi che gli annunci raggiungano il pubblico di riferimento, ma anche, utilizzando gli strumenti di intelligenza artificiale, determinare la tempistica appropriata degli annunci, migliorandone le prestazioni e l’efficacia.
- Didascalie video: Gli strumenti di intelligenza artificiale, come Amazon Transcribe, possono essere utilizzati con successo per le didascalie e il timestamp. Utilizzano il riconoscimento vocale e l’elaborazione del linguaggio naturale per identificare e trascrivere le parole pronunciate.
- Miglioramento dei metadati: Sfruttare i contenuti con i metadati ottimali è fondamentale per migliorare le classifiche. L’intelligenza artificiale analizza costantemente il comportamento del pubblico, le tendenze e i feedback, portando alla curatela dei contenuti e migliorando il coinvolgimento e la scoperta.
- Estrazione automatica dei punti salienti: Puoi identificare ed estrarre i momenti chiave utilizzando strumenti di intelligenza artificiale. Questo è sempre più utilizzato nel settore dei podcast, per evidenziare ed estrarre brevi clip da lunghi formati video.
La tecnologia AI aiuta l’esperienza utente
Un altro aspetto del miglioramento della qualità apportato dalla tecnologia AI è la migliore esperienza dell’utente. Ecco alcuni dei modi in cui l’intelligenza artificiale influisce sull’esperienza dell’utente nei media OTT:
- Ottimizzazione della qualità video: Gli algoritmi di apprendimento automatico dell’intelligenza artificiale monitorano continuamente la connessione internet e le capacità del dispositivo degli utenti. Questo porta alla regolazione dinamica della qualità video, riducendo la latenza, il buffering e minimizzando le interruzioni.
- Pubblicità mirata: L’intelligenza artificiale migliora le performance pubblicitarie e l’esperienza degli utenti analizzando continuamente i dati degli annunci e indirizzando gli utenti in modo preciso.
- Raccomandazioni personalizzate: In base alle scelte precedenti dell’utente, l’intelligenza artificiale può personalizzare le raccomandazioni, migliorando così i modelli di coinvolgimento degli utenti.
Le migliori strategie di marketing OTT
Ora che abbiamo analizzato l’intero processo di creazione di una strategia di marketing OTT di successo strategia di marketing OTTè il momento di familiarizzare con alcune delle strategie pubblicitarie OTT più comuni. Eccone alcune:
- Strategia lineare e OTT. Questa strategia è un’interessante combinazione di due media completamente diversi. Trasmissione lineare consente una maggiore portata, ma un’impercettibile riduzione del target di pubblico. D’altro canto, il marketing OTT consente di raggiungere un numero più ristretto di potenziali clienti. In questo modo, si completano a vicenda, contribuendo al successo del marchio pubblicizzato.
- Una strategia di video marketing in pillole. Annunci video che funzionano meglio con le piattaforme OTT sono i video di dimensioni ridotte, accattivanti e che durano dai 15 ai 30 secondi. Sono la lunghezza perfetta per mantenere l’attenzione degli spettatori fino alla fine, cosa che raramente accade con annunci più lunghi di 30 secondi.
- Strategia pubblicitaria multipiattaforma. La pubblicità su più piattaforme e dispositivi è uno dei modi migliori per aumentare la portata. La promozione di annunci OTT sui social media ne è un esempio. Questo porta a un aumento del traffico e del coinvolgimento del pubblico in tempo reale. Gli annunci coerenti su più dispositivi, come tablet, TV e telefoni cellulari, sono anche un ottimo modo per offrire agli spettatori un’esperienza senza interruzioni e migliorare le prestazioni degli annunci.
- Pubblicità interattiva. Lo sviluppo di annunci che consentono l’interazione con lo spettatore può avere un successo eccezionale. Alcuni esempi sono i sondaggi, i quiz e altri elementi cliccabili che portano a contenuti aggiuntivi.
Conclusione
Con lo sviluppo dell’industria OTT, sempre più marchi decidono di abbandonare i metodi pubblicitari tradizionali e di creare una propria strategia OTT. strategia OTT. It’s no longer easy to stand out against the competition, which is getting bigger every day, so every brand has to have something special up its sleeve to keep the audience’s attention.
Individuare il tuo pubblico, trovare i suoi punti dolenti e risolverli sono le basi di una buona strategia di marketing OTT. strategia di marketing OTT. SEO optimization and quality content will lead to better performance, and good storytelling will develop an emotional connection between your audience and your brand.
Sviluppare una Strategia OTT non è semplice: molti fattori influenzano il successo e le prestazioni della pubblicità stessa. Tuttavia, se si presta sufficiente attenzione ai punti più importanti che abbiamo spiegato in dettaglio in questo blog, il successo è quasi garantito.
La scelta del giusto provider di streaming OTT per le tue esigenze di trasmissione richiede un’attenta valutazione. Ci auguriamo che questo confronto ti abbia fornito preziose indicazioni sulle principali opzioni OTT disponibili. Se vuoi esplorare in prima persona la piattaforma di live streaming di Dacast per le tue esigenze di trasmissione di contenuti OTT, ti invitiamo a iscriverti alla nostra prova gratuita di 14 giorni. Potrai sperimentare tutte le funzionalità senza alcun costo e senza dover utilizzare la carta di credito. Inizia oggi stesso la tua prova gratuita!
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