Lo stato del settore delle soluzioni OTT nel 2019

Siamo tornati dal NAB 2019 qualche settimana fa. Whew! All’evento erano presenti 100.000 professionisti dei settori media, tecnologia, soluzioni di streaming e intrattenimento, tutti in un’unica sala. Sono state esposte anche alcune nuove tecnologie, tra cui le nuove soluzioni wireless 4K di Teradek.

Naturalmente, potremmo parlare tutto il giorno di nuove telecamere e apparecchiature di trasmissione. Questo articolo, tuttavia, si concentrerà sul settore delle soluzioni OTT.

Nel 2019 stiamo assistendo alla maturazione del settore delle soluzioni OTT. Questo blog post analizza lo stato attuale del mercato OTT. Poi, passeremo in rassegna alcune delle grandi novità del 2019. Infine, daremo uno sguardo a ciò che il futuro riserva agli OTT.

Indice dei contenuti

  • Panoramica del settore delle soluzioni OTT
  • Movimenti di potenza 2019
  • Dacast acquisisce vzaar
  • Brightcove acquisisce Ooyala
  • Tendenze del settore OTT nel 2020 e oltre
  • Conclusione

Panoramica del settore delle soluzioni OTT

La distribuzione dei media avviene sempre più spesso con un approccio “Internet first”. Alcuni leader del settore chiedono di non distinguere più tra OTT e TV broadcast. Questo dimostra quanto rapidamente l’OTT stia arrivando a dominare il mercato della distribuzione. Oggi le aziende stanno investendo sempre più risorse nelle soluzioni OTT.

Grandi attori come Netflix, Amazon e Apple sono vere e proprie superpotenze del broadcasting. Tuttavia, gli attori tradizionali (CBS, ABC, ecc.) sono stati in grado di sfruttare i loro marchi e capitali per mantenere quote di mercato significative.

Negli ultimi anni, abbiamo assistito al maggior flusso nel settore OTT di piccole e medie dimensioni. In questi settori, le aziende possono trovare nicchie di pubblico consistenti che desiderano iscriversi a una nuova piattaforma.

Statistiche del settore OTT

  • Le persone amano i servizi di streaming video. E sono disposti a pagare per questo. La visione di servizi video OTT in abbonamento è un’abitudine quotidiana per il 60% degli adulti negli Stati Uniti.
  • Il mercato sta andando verso la saturazione. A questo punto, oltre il 69% delle famiglie statunit ensi è abbonato ad almeno un servizio OTT. In cifre, si tratta di oltre 51 milioni di famiglie. Inoltre, ben il 38% delle famiglie statunitensi sottoscrive due o più abbonamenti.
  • Gli abbonamenti sono sempre più diffusi. Secondo alcune stime, infatti, più di un terzo delle emittenti professionali monetizza i propri contenuti attraverso modelli di abbonamento.

Movimenti di potenza 2019

Quest’anno è già stato un anno intenso per il settore OTT. A questo proposito, diamo un’occhiata ad alcune delle notizie più importanti e al modo in cui queste possono influenzare il futuro del settore.

Dacast acquisisce vzaar

A marzo si è verificata una grande notizia nel settore delle soluzioni OTT. La nostra Dacast, un’affermata piattaforma di video online che offre soluzioni di video hosting e di live streaming, ha acquisitovzaar, la piattaforma di video hosting per le aziende, di cui si fidano gli utenti di tutto il mondo.

Stephane Roulland, CEO di Dacast, afferma che un risultato positivo di questa acquisizione sarà una nuova e più potente piattaforma di streaming video. Questa soluzione fonderà le caratteristiche di alto livello di entrambi gli OVP.

Dacast dispone di funzionalità di streaming live di alto livello. Vzaar è particolarmente forte nel settore VOD e offre un’esclusiva opzione di consegna China-first. La fusione dovrebbe consolidare ulteriormente la posizione di Dacast come leader del settore OTT.

Tuttavia, questa rappresenta solo una delle due principali acquisizioni nel settore delle soluzioni OTT all’inizio del 2019.

Brightcove acquisisce Ooyala

Ooyala ha avuto un percorso accidentato. Dopo essere stata acquistata da Telstra nel 2014 per 270 milioni di dollari, Telstra ha subito una perdita di 214 milioni di dollari. Gli analisti si sono chiesti se Ooyala valesse qualcosa. Poi, nel 2018, il management di Ooyala ha riacquistato la società da Telstra per un prezzo non rivelato.

Nel febbraio 2019, il fornitore di soluzioni OTT Brightcove ha annunciato l’acquisizione di Ooyala. Questo accordo da 15 milioni di dollari riunisce due importanti operatori del settore delle soluzioni OTT e del video hosting.

Gli operatori interni ritengono che Brightcove stia “cercando di spostarsi dai clienti dei media e dell’intrattenimento ai marchi e agli editori”. Resta da vedere come questa fusione influenzerà il settore in generale.

Tendenze del settore OTT nel 2020 e oltre

Cosa riserva il futuro dell’OTT?

Mercato delle soluzioni OTT


Concetto di podcast. Attrezzature per blogging, webcasting e broadcasting. Luogo di lavoro del conduttore radiofonico. Registrazione di webinar, esercitazioni e corsi online. Illustrazione vettoriale in stile cartone animato piatto.

Per quanto riguarda l’hosting, possiamo probabilmente aspettarci un ulteriore consolidamento. Il mercato è ancora notevolmente frammentato, il che introduce molte inefficienze. Anzi, è probabile che si verifichino altre fusioni.

Con la maturazione della tecnologia, assisteremo anche a una crescente parità di funzioni tra le diverse soluzioni OTT. Il fattore di differenziazione sarà sempre più l’assistenza clienti, la facilità d’uso e le integrazioni.

I progressi tecnologici

Sul fronte tecnico, il 2020 sarà probabilmente l’anno in cui H.264 inizierà a essere superato. Con l’aumento della velocità di codifica, è probabile che l’AV1 inizierà un’ascesa inesorabile. Tuttavia, resta da vedere quanto tempo ci vorrà. H.264 ha impiegato anni per conquistare il dominio del mercato.

È anche probabile che assisteremo a una lenta ascesa delle trasmissioni in 4K, della VR e dei video a 360º. L’introduzione di Internet 5G probabilmente aumenterà rapidamente questa curva di adozione.

Crescita del settore OTT

In termini di crescita, i numeri sono consueti per il settore OTT. In altre parole, sono sbalorditivi. La crescita continua ad essere esplosiva.

  • In molti Paesi, il tasso di crescita annuale del mercato OTT supera il 30%.
  • Entro il 2024, si prevede che 310 milioni di famiglie in tutto il mondo si abboneranno ad almeno un servizio OTT.
  • Si prevede che il fatturato OTT a livello mondiale raggiungerà gli 83,4 miliardi di dollari entro il 2022.
  • Inoltre, entro il 2022, la spesa globale per i video OTT raggiungerà i 559 miliardi di dollari.
  • Gli abbonati statunitensi ai servizi OTT sono più che raddoppiati tra il secondo trimestre 2017 e il secondo trimestre 2018.

Tendenze di monetizzazione

Sempre più spesso i fornitori di soluzioni OTT monetizzano utilizzando modelli di abbonamento. Secondo alcune stime, più di un terzo delle emittenti professionali monetizza i propri contenuti attraverso modelli di abbonamento.

Tuttavia, in futuro, è possibile che il pubblico si esaurisca. Solo negli Stati Uniti e in Canada esistono circa 100 fornitori di piattaforme di abbonamento. Non è possibile abbonarsi a tutti.

Questa“stanchezza da OTT” potrebbe significare che la pubblicità e la pay-per-view sono pronte a tornare in auge. In effetti, la pubblicità sta già generando importanti entrate per diverse attività OTT. Probabilmente possiamo aspettarci un’espansione. Tuttavia, ci sono forze che spingono nella direzione opposta. Un argomento a favore dei PPV e degli abbonamenti è che gli adblocker bloccano circa il 40% degli annunci agli spettatori. E non c’è alcuna indicazione di una soluzione a questo problema all’orizzonte.

Quindi, tra il blocco degli annunci e la stanchezza da OTT, è possibile che la pay-per-view diventi l’onda del futuro. Forse anche una sorta di tecnologia di micropagamento potrebbe diventare comune. Tuttavia, è più probabile che questo sia basato su tecnologie di valuta fiat come Apple Pay piuttosto che sulle criptovalute. La crittografia non ha ancora raggiunto il mainstream.

Infine, possiamo anche aspettarci un aumento dell’uso delle prove gratuite. “Le prove gratuite di OTT sono efficaci nel convertire una parte consistente degli utenti di prova in abbonati”, osserva Glenn Hower di Parks Associates.

Conclusione

In questo articolo abbiamo cercato di fornire una panoramica del settore OTT nel 2019. Inoltre, abbiamo analizzato alcune importanti tendenze e prospettive per il futuro.

Date le dimensioni di questo settore, la velocità di crescita e l’importanza che riveste per la vita delle persone, le aziende moderne non possono permettersi di non considerare l’OTT. Tuttavia, non è necessario che siate soli! Ci auguriamo che questo articolo abbia contribuito a farvi conoscere il mondo dei video OTT e alcune delle piattaforme OTT che lo rendono possibile.

State decidendo tra le piattaforme OTT e siete interessati a provare Dacast? Perché non iscriversi alla nostra prova gratuita di 14 giorni (non è richiesta la carta di credito) per testare personalmente tutte le funzionalità?

Infine, avete trovato utile questo articolo o avete altri commenti o feedback? Fateci sapere cosa ne pensate nella sezione commenti qui sotto. Ci piace sentire i nostri lettori! Per ricevere offerte esclusive e consigli regolari sul live streaming, potete anche unirvi al nostro gruppo LinkedIn.

Grazie per la lettura e, come sempre, in bocca al lupo per le vostre trasmissioni!

Max Wilbert

Max Wilbert is a passionate writer, live streaming practitioner, and has strong expertise in the video streaming industry.