CEA-608 vs. CEA-708: come aggiungere didascalie chiuse a uno streaming in diretta [2021 Update]
Ci sono circa 466 milioni di persone sorde o con problemi di udito nel mondo di oggi. Queste persone hanno spesso bisogno di didascalie chiuse per capire cosa succede nei video.
In molti luoghi, accogliere questi spettatori con le didascalie è un obbligo di legge. Tuttavia, molti marchi stanno diventando più inclusivi e cortesi rendendo i loro contenuti accessibili a un pubblico più vasto.
In questo post, discuteremo tutto quello che c’è da sapere sulle didascalie chiuse CEA-608 e CEA-708. Cominciamo a vedere cosa sono le didascalie chiuse. Poi discuteremo perché le didascalie chiuse sono importanti.
Da qui, esamineremo i due principali standard legali statunitensi per le didascalie chiuse: CEA-608 e CEA-708. Per concludere, analizzeremo come utilizzare le didascalie chiuse con lo streaming in diretta e il supporto di Dacast per le didascalie chiuse quando si utilizza il nostro piattaforma di streaming.
Indice dei contenuti:
- Cosa sono le didascalie chiuse?
- Perché le didascalie sono importanti?
- Cosa sono il CEA-608 e il CEA 708?
- CEA-608 vs. CEA-708
- Come aggiungere didascalie a uno streaming live
- Come aggiungere le didascalie chiuse ai contenuti VOD su Dacast
- Supporto dei fornitori di video in streaming per le didascalie chiuse
- Conclusione
Cosa sono le didascalie chiuse?
Le didascalie chiuse (CC) sono simili ai sottotitoli. Si riferiscono al testo incorporato in un flusso video che consente allo spettatore di leggere il testo invece di ascoltare le voci nella trasmissione. È semplicemente la versione testuale del contenuto che altrimenti si ascolterebbe.
In genere, le didascalie chiuse possono essere facilmente attivate e disattivate dallo spettatore. Quando si svolge un dialogo o un monologo, le didascalie corrispondono al testo parlato. Le didascalie spesso includono anche informazioni sulla musica o su altri suoni importanti inclusi nella trasmissione, come i boati o gli spari durante un film d’azione o i fischi durante una partita sportiva.
Gli spettatori non udenti o ipoudenti possono seguire la lettura senza dover ascoltare la trasmissione in diretta. trasmissione in diretta per comprendere appieno ciò che sta accadendo.
Didascalie aperte e didascalie chiuse
La differenza tra le didascalie aperte e le didascalie a voce alta è la possibilità per lo spettatore di disattivarle a suo piacimento. Come abbiamo detto, le didascalie chiuse possono essere attivate o disattivate con un semplice clic.
Le didascalie aperte, invece, non possono essere disattivate. Rimangono semplicemente sullo schermo.
Perché le didascalie sono importanti?
Le didascalie sono importanti per diversi motivi. Innanzitutto, incorporare le didascalie è la cosa giusta da fare. Costruisce rapporto con il pubblico che richiede questa sistemazione e vi permette di sapere che state aiutando chi ne ha bisogno.
Le didascalie possono contribuire a far crescere il vostro pubblico. Intorno 15% degli adulti americani sono deboli d’udito o sordi. Rendendo i vostri contenuti accessibili, potete attingere a questo pubblico.
Tuttavia, le didascalie non sono solo per chi è nato sordo o ipoudente. Con l’invecchiamento, le persone tendono a perdere l’udito. Milioni di anziani si affidano alle didascalie chiuse per accedere alle informazioni attraverso i contenuti video.
Inoltre, le didascalie sono comunemente utilizzate da chi sta cercando di imparare una nuova lingua. Anche i televisori situati in ambienti rumorosi, come i bar sportivi, ne fanno uso. Pertanto, per massimizzare l’audience, è necessario includere le didascalie chiuse.
Le didascalie sono spesso anche uno standard legale in molti paesi. Negli Stati Uniti, in particolare, tutte le trasmissioni televisive devono includere didascalie chiuse. Inoltre, le trasmissioni online trasmesse in contemporanea o quasi in contemporanea (entro 12 ore) in TV devono includere anche le didascalie chiuse.
Detto questo, è importante scegliere un fornitore di video in diretta con una configurazione di streaming che supporti le didascalie chiuse, in modo da poter rispettare le linee guida e le restrizioni locali.
Cosa sono il CEA-608 e il CEA-708?
CEA-608 e CEA-708 si riferiscono entrambi agli standard legali negli Stati Uniti, Canada e Messico per la sottotitolazione delle trasmissioni televisive. Tuttavia, entrambi gli standard sono comunemente utilizzati in tutto il mondo.
Il CEA-608 (talvolta chiamato EIA-608 o “Linea 21”) è uno standard più vecchio ed è stato introdotto in seguito a cause e leggi volte a rendere i programmi televisivi accessibili alle persone sorde o con problemi di udito. Questo standard è stato consolidato nel 1990 con l’approvazione del Television Decoder Circuitry Act.
CEA-708 è lo standard aggiornato, che include una gamma più ampia di funzioni e opzioni. Il CEA-708 è l’onda del futuro poiché soddisfa gli standard FCC (Federal Communications Commission) per le didascalie chiuse, introdotti nel 2014, mentre il CEA-608 non lo fa.
CEA-608 vs. CEA-708
Vediamo più da vicino cosa significa per le emittenti ciascuno di questi standard di sottotitolazione.
CEA-608 (Linea 21) Didascalie
Quando le didascalie CEA-608 sono incorporati Sono facilmente distinguibili per il loro sfondo nero con testo bianco maiuscolo. Probabilmente l’avrete visto prima o poi nella vostra vita, dato che queste didascalie sono comunemente usate in tutto il mondo.
Il CEA-608 include quattro canali di informazioni sulle didascalie. Ciò significa, ad esempio, che le didascalie possono essere trasmesse in quattro lingue contemporaneamente. Spesso il primo canale viene utilizzato per le didascalie in inglese e il secondo per quelle in spagnolo.
Un altro aspetto notevole delle didascalie CEA-608 è che i caratteri, il posizionamento e le dimensioni del testo sono fissi, il che significa che le emittenti non possono personalizzarle a loro piacimento.
Lo standard originale CEA-608 supporta le lingue inglese, spagnola, francese, portoghese, italiana, tedesca e olandese. Lo standard è stato aggiornato anche per supportare il coreano e il giapponese, lingue che richiedono due byte per ogni carattere dell’alfabeto.
Il CEA-608 sta diventando sempre meno comune con la diffusione della TV digitale, poiché non è conforme alle normative più recenti negli Stati Uniti.
Didascalie CEA-708
Il CEA-708 è uno standard più recente e aggiornato costruito per l’era della televisione digitale. Lo standard 708 supporta tutte le caratteristiche del CEA-608, oltre a una nuova gamma di funzioni. Questo include una gamma più ampia di set di caratteri, il supporto di molte lingue di didascalie diverse contemporaneamente e opzioni di posizionamento delle didascalie.
Il posizionamento è importante perché Le norme FCC stabilisce che le didascalie non possono bloccare altre informazioni importanti sullo schermo.
Gli spettatori possono inoltre scegliere tra 8 font, 3 dimensioni di testo e 64 colori di testo/sfondo. È inoltre possibile personalizzare l’ombra, l’opacità dello sfondo e i bordi del testo. In questo modo è più facile per gli spettatori con esigenze specifiche personalizzare il modo in cui visualizzano i contenuti.
Poiché il CEA-708 supporta qualsiasi carattere, può essere utilizzato per la sottotitolazione in qualsiasi lingua.
Si noti che è possibile includere le didascalie CEA-608 in una trasmissione televisiva digitale, ma non è possibile utilizzare le didascalie CEA-708 con la trasmissione analogica.
Come aggiungere didascalie a uno streaming in diretta
L’aggiunta di didascalie a uno streaming in diretta è un po’ un po’ complesso ma è sicuramente possibile. In genere, viene fatto a livello di codificatore.
Il processo è simile a questo:
- Un flusso in diretta viene catturato tramite videocamere collegate a un software di produzione/encoder.
- Il codificatore produce un feed di programma che viene inviato a un embedder audio, uno strumento dedicato.
- Questo embedder audio fornisce quindi un feed a un codificatore di didascalie chiuse.
- Il fornitore di CC live converte l’audio in testo (attraverso un processo automatico, manuale o combinato), quindi invia questi dati al codificatore di didascalie.
- Il codificatore di didascalie riceve le didascalie, quindi inoltra questi dati a un codificatore di video live, in genere via SDI. (Opzionalmente, il codificatore di didascalie può ritardare il flusso video per far sì che le didascalie corrispondano perfettamente a ciò che avviene sullo schermo). In caso contrario, subiranno un leggero ritardo.
- Il codificatore video live acquisisce l’ingresso SDI contenente il feed video, i dati audio e le didascalie, quindi lo codifica in un feed pronto per la trasmissione. Questo viene poi inviato al provider di video in live streaming per l’ingestione e la pubblicazione.
Per questo motivo, è importante scegliere un encoder affidabile o un software di sottotitolazione dedicato da affiancare alla piattaforma di streaming video.
Opzioni del software per sottotitoli chiusi
Ecco alcune delle migliori opzioni di software per sottotitoli chiusi:
Durante la ricerca e il confronto di altre opzioni, assicuratevi di concentrarvi sulle piattaforme che offrono un supporto specifico per il live captioning.
Come aggiungere le didascalie chiuse ai contenuti VOD su Dacast
Dacast consente alle emittenti di sottotitoli ai file video on-demand senza senza dover integrare software o codificatori di terze parti.
Per aggiungere i sottotitoli ai contenuti VOD, fare clic sul file video che si desidera modificare. Andare alla scheda “Generale” e scorrere fino a “Sottotitoli”:
Se non li avete già, questi file sono facili da creare con un semplice editor di testo.
Ecco due esempi per i file WebVTT e SRT.
Esempio di file di sottotitoli WebVTT
I file VTT sono molto semplici da creare utilizzando il Blocco note o qualsiasi altro programma di editor di testo. Di seguito è riportato un esempio di come si presenta uno spunto per un file VTT. Il primo numero è il momento in cui deve apparire il sottotitolo. Il secondo timestamp è il momento in cui il sottotitolo dovrebbe scomparire:
00:00:06,000 -> 00:00:11,000
Ho sentito che c’è un movimento nel vento.
00:00:12,500 -> 00:00:16,500
Sì, l’ho sentito anch’io. Come una soffice brezza di cambiamento.
00:00:18,500 -> 00:00:24,000
Questo esempio non è un po’ troppo poetico per la creazione di sottotitoli?
00:00:25,500 -> 00:00:34,000
Molto, ma il punto è comunque chiaro.
Se si desidera utilizzare lingue diverse dall’inglese, i file VTT devono essere salvati con la codifica UTF8 per poter visualizzare correttamente i caratteri.
Esempio di sottotitolo SRT
Ecco un esempio di SRT. Funziona in modo simile al metodo timestamp dei file VTT.
Le voci devono essere formattate in questo modo:
- Numero del sottotitolo: 10
- Ora di inizio -> Ora di fine
- Testo del sottotitolo
- Linea vuota
Ecco come apparirà in azione:
001
00:15:25.000 -> 00:15:29.000
Questo è un sottotitolo di prova A
002
00:15:29.000 -> 00:15:32.000
Questo è un sottotitolo di prova B
L’esempio precedente fa apparire il primo sottotitolo (sottotitolo di prova A) a 15 minuti e 25 secondi nella riproduzione del video. Scomparirebbe esattamente a 15 minuti e 29 secondi.
Il secondo sottotitolo (sottotitolo di prova B) appare a 15 minuti e 29 secondi e scompare esattamente a 15 minuti e 32 secondi.
Supporto dei fornitori di video in streaming per le didascalie chiuse
La maggior parte dei lettori video online supporta i sottotitoli nel formato WebVTT. Questo è lo standard per le didascalie e i sottotitoli online. Tuttavia, se si stanno già creando didascalie CEA-608/CEA-708, convertirle in WebVTT è un passo ulteriore e oneroso.
Qui a Dacast, il nostro lettore video HTML5 lettore video supporta in modo nativo le didascalie chiuse CEA-608 e CEA-708. Il nostro lettore rileva automaticamente le didascalie 608/708 incorporate nei pacchetti video H.264. Non è richiesta alcuna configurazione. Verranno aggiunti automaticamente ai vostri video. Nel lettore video, un pulsante chiaramente indicato consente agli spettatori di attivare e disattivare facilmente le didascalie o di selezionare la lingua preferita.
Se state già distribuendo i vostri contenuti tramite la TV digitale, la condivisione di contenuti con sottotitoli chiusi con Dacast non potrebbe essere più semplice. Questo è solo uno dei tanti modi in cui stiamo lavorando per fornire funzionalità professionali alle nostre emittenti.
Conclusione
Speriamo che questo articolo vi abbia introdotto nel mondo delle didascalie chiuse. La didascalia dei contenuti può essere una necessità legale, ma può anche essere una spinta importante per la qualità dei contenuti e l’esperienza degli spettatori.
Siete alla ricerca di un fornitore di video in live streaming che supporti le didascalie CEA-608 (Linea 21) e CEA-708? Un’ottima opzione è Dacast. Offriamo lo streaming via CDN di alto livello, tra i più grandi al mondo. Il nostro piattaforma di streaming live include anche un’ampia gamma di altre funzionalità professionali/OTT, come l’inserimento di annunci e l’analisi in tempo reale, il tutto a prezzi competitivi. prezzi competitivi.
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