Abbiamo trattato molte delle basi della trasmissione di video live steam in altri articoli. Ma che dire di quelle emittenti o aziende che hanno bisogno di uno streaming live 24/7 per i loro eventi o contenuti?
In questo articolo vi illustreremo i requisiti di base e le sfide di uno streaming live 24/7. Vi forniremo anche consigli pratici per aiutarvi arisolvere i problemi di live streaming e a individuare la radice dei problemi .
Il nostro obiettivo è quello di aiutarvi a comprendere le potenziali interruzioni del vostro streaming prima di andare in onda. In questo modo, voi e i vostri spettatori avrete la garanzia della migliore esperienza di streaming possibile.
Per realizzare con successo lo streaming live 24/7, si parte dalle stesse attrezzature e dagli stessi strumenti di qualsiasi trasmissione. Innanzitutto, è necessario disporre di una sorgente video (generalmente una o più telecamere) e di una connessione Internet veloce e affidabile. È inoltre necessario un software di codifica dei flussi live o un codificatore hardware e un computer per elaborare il tutto. Infine, è necessario un host per lo streaming video, ad esempio una soluzione di streaming come Dacast.
Supponiamo che abbiate tutti i requisiti di cui sopra e che vogliate iniziare una trasmissione in live-streaming 24/7. Quando si estende la trasmissione da breve a costante, alcuni requisiti e fattori cambiano o diventano più specifici. La sfida dello streaming live 24/7 può essere riassunta in una sola parola: interruzioni. Molte delle necessità della trasmissione sono soggette a interruzioni, che possono interrompere lo streaming e l’esperienza di visione del pubblico.
Così come possiamo descrivere le sfide dello streaming live 24/7 con una sola parola, possiamo anche nominare il rimedio regnante per questo problema con una sola parola: ridondanza .
Analizziamo più da vicino l’importanza della ridondanza per un live streaming di successo 24/7, intendendo con questo termine le opzioni di backup e gli strumenti disponibili per prevenire le interruzioni. Divideremo la nostra discussione in quattro argomenti principali, tra cui:
Interruzione dell’accesso a Internet
Riavvio del computer
Alimentazione della telecamera interrotta
Attenzione 24/7
Interruzione dell’accesso a Internet
Come probabilmente saprete, l’affidabilità dell’accesso a Internet è importante in tutte le trasmissioni. Questo vale soprattutto per lo streaming live 24/7. Perché? Le connessioni wireless sono più soggette a interruzioni rispetto a quelle cablate. Di conseguenza, una connessione via cavo o DSL è indispensabile per lo streaming in diretta 24 ore su 24, 7 giorni su 7, anche se le connessioni wireless possono spesso fornire un’ampia larghezza di banda.
Come ogni cliente di un servizio Internet via cavo a banda larga sa fin troppo bene, le interruzioni possono capitare. Ma con un servizio di alta qualità è possibile ridurre al minimo le interruzioni.
Quando la connessione si interrompe, è bene avere a disposizione una connessione di riserva. È inoltre opportuno programmare il computer in modo che passi automaticamente a questa connessione di riserva quando necessario. La maggior parte dei sistemi operativi dei computer esegue questa operazione automaticamente. La connessione di backup può essere un hot-spot mobile o, se disponibile, una connessione wireless. La trasmissione probabilmente produrrà ancora uno scarto, ma dovrebbe essere breve.
Da cui trarre spunto: Creare una ridondanza tramite una seconda connessione a Internet impostata per attivarsi automaticamente.
Riavvio del computer: Opzione #1
I computer, purtroppo, non sono progettati per funzionare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza mai riavviarsi. Inoltre, il software di codifica può assorbire risorse. Ciò significa che il computer potrebbe richiedere un riavvio di tanto in tanto quando è in funzione in modo continuo. Quando il computer che ospita il software di codifica si riavvia, la trasmissione cessa fino a quando il computer non è di nuovo in funzione e il software stesso si riavvia.
È possibile ridurre il tempo di riavvio impostando il software di codifica in modo che si riavvii automaticamente. I diversi programmi hanno modi diversi per farlo. Per saperne di più sul software di codifica, date un’occhiata a questo articolo sulle impostazioni del miglior software di codifica.
Un altro modo per ridurre il potenziale disturbo del riavvio è quello di utilizzare un codificatore hardware anziché un software di codifica. Questa opzione non è ideale o praticabile per tutte le emittenti, ma può essere un’utile alternativa. Detto questo, anche gli encoder hardware a volte si bloccano e richiedono il riavvio. Questa necessità di riavvio è una condizione universale dei computer, tranne per il fatto che la maggior parte dei codificatori hardware sono basati su chip ASIC o DSP piuttosto che su CPU. Questo dà ai codificatori hardware un leggero vantaggio, anche se non può eliminare completamente la necessità di riavviare il sistema.
Da cui trarre spunto: Creare una ridondanza tramite un codificatore hardware o il reinserimento automatico di un codificatore software.
Riavvio del computer: Opzione #2
E se un codificatore hardware non è una buona opzione per voi? In questo caso, la ridondanza consiste in un secondo computer che esegue il software di codifica e che ha accesso agli stessi flussi e ad altri contenuti. L’ideale è che questo secondo computer si attivi automaticamente all’interruzione del funzionamento. In caso contrario, un interruttore manuale perde solo pochi secondi di tempo di trasmissione ed è comunque una buona opzione.
L’aspetto negativo di un secondo computer è ovviamente la spesa. Questo include non solo il costo della macchina stessa, ma anche la licenza per il software, che potrebbe costare di più se eseguito su due macchine. Può anche essere impegnativo configurare due sistemi informatici per trasmissioni molto complesse. Tuttavia, quando si trasmette lo stesso contenuto (ad esempio da una singola telecamera) 24 ore su 24, 7 giorni su 7, è possibile preconfigurare la codifica in modo abbastanza semplice.
È anche possibile utilizzare un secondo computer come misura preventiva, lasciando che ogni macchina gestisca i compiti di trasmissione a turno. Questo approccio evita di sovraccaricare un singolo computer. Aiuta a prevenire le interruzioni causate da guasti effettivi delle apparecchiature e non da semplici riavvii. Consente inoltre di resettare periodicamente il computer non in uso (nonché di aggiornare il sistema operativo o di installare gli aggiornamenti necessari).
L’efficacia di queste opzioni dipende dal numero di interruzioni della trasmissione accettabile per voi e per il vostro pubblico. A seconda di ciò che si sta trasmettendo in diretta 24 ore su 24, 7 giorni su 7, alcuni minuti di inattività possono essere o meno un problema.
Da cui trarre spunto: Creare una ridondanza tramite un secondo computer impostato per entrare automaticamente in funzione o utilizzando i computer in turni prestabiliti.
Alimentazione della telecamera interrotta
Rispetto all’interruzione della connessione a Internet e al riavvio del computer, l’interruzione del segnale della telecamera è un problema meno probabile. Tuttavia, si tratta di un problema che talvolta si presenta. Sia che si utilizzi una webcam, una telecamera IP o una sofisticata telecamera HDMI, ci sono molti modi in cui può rompersi. Inoltre, è più probabile che una telecamera si comporti in questo modo quando la si utilizza in modo continuativo, come nel caso dello streaming live 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Questo vale in particolare per le funzioni meccaniche e mobili della fotocamera, come l’obiettivo zoom.
Come per altre interruzioni, la soluzione è la ridondanza. Per ogni telecamera coinvolta nella trasmissione, tenetene un’altra a disposizione per sostituirla se qualcosa va storto.
Da cui trarre spunto: Creare una ridondanza tramite una seconda connessione a Internet impostata per attivarsi automaticamente.
Attenzione 24/7
È possibile impostare una semplice trasmissione che funzioni 24 ore su 24, 7 giorni su 7, da sola. Tuttavia, questo approccio non copre le situazioni in cui qualcosa va storto. Questa opzione non è adatta nemmeno alle situazioni in cui si desidera modificare qualcosa del live stream mentre è in corso. Ad esempio, è possibile passare a una diversa visuale della telecamera o aggiungere un commento aggiornato a metà dello streaming.
Per assicurarvi che le interruzioni siano minime e che siate attrezzati per affrontare eventuali problemi, consigliamo vivamente di avere qualcuno che monitori il live stream 24 ore su 24. Naturalmente, questo richiede che più persone lavorino a turni per garantire lo streaming in diretta 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 ai vostri spettatori.
Da cui trarre spunto: Create una ridondanza attraverso una costante supervisione umana durante lo streaming o un’assistenza live 24/7 con la vostra piattaforma di streaming video.
Conclusione
Le sfide speciali dello streaming live 24/7 derivano dal fatto che i componenti della trasmissione – telecamere, hardware del computer, software e connessione a Internet – sono soggetti a guasti e interruzioni. Per alcuni di questi problemi è possibile preparare degli imprevisti attraverso il riavvio o la risoluzione dei problemi, che comportano solo un arresto temporaneo della trasmissione.
Il modo migliore per affrontare le interruzioni, tuttavia, è la ridondanza. L’ideale sarebbe avere un backup per ogni parte del sistema di trasmissione che è sotto il vostro controllo. (Per ovvie ragioni, non è possibile eseguire il backup delle piattaforme di streaming video. Tuttavia, un servizio di streaming professionale, come Dacast, incorpora le proprie ridondanze nella sua architettura).
In generale, bisogna essere consapevoli che tutto ciò che può andare storto con il live streaming può andare storto con il live streaming 24/7 in particolare. La chiave è essere il più preparati possibile prima di andare in onda! Ci auguriamo che questo articolo vi abbia aiutato a riflettere su alcune di queste possibili interruzioni e sui potenziali imprevisti. Ci piace ascoltare i nostri lettori, quindi fateci sapere cosa ne pensate nella sezione commenti qui sotto.
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Se state cercando una piattaforma di streaming per supportare le vostre trasmissioni, perché non provare Dacast? Offriamo una prova gratuita di 14 giorni (non è richiesta la carta di credito) e saremo lieti di farvi provare tutte le nostre funzioni oggi stesso!
Grazie per la lettura e buona fortuna con il vostro live streaming 24/7.
Fanny Elise Lagarde
Fanny Elise was a part of the Dacast engineering team, and with her technical knowledge, helped the marketing team to engage readers with streaming content.
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