La rivoluzione delle API: Il video online è al centro dell’attenzione

Il numero di interfacce di programmazione delle applicazioni è più che triplicato dal 2012. È un momento emozionante. Le API stanno rivoluzionando molti settori, e in particolare il settore dei video OTT, in parte consentendo flussi di lavoro digitali e metodi di monetizzazione impensabili un decennio fa.

Il video online sta vivendo un periodo di rapida crescita e maturazione perché il video moltiplica la crescita dei ricavi per le aziende che lo utilizzano. Le API consentono alle organizzazioni di aggiungere rapidamente i video alle loro operazioni correnti o di creare soluzioni e piattaforme personalizzate con costi e rischi minimi. La pubblicità video online, i portali di e-commerce, le applicazioni mobili, i servizi cloud e i flussi di lavoro video personalizzati sono tutti alimentati da API video.

“Il maggior potenziale di guadagno offerto da [that APIs] consiste nel rimuovere le barriere alla crescita dei ricavi integrando piattaforme e app in modo che le organizzazioni possano lanciare rapidamente nuovi modelli di business e scalare velocemente”, afferma Louis Columbus, collaboratore di Forbes.

Questo white paper di Dacast Video API condivide dati su come le API stiano potenziando il settore dei video online, oltre a descrivere come utilizzare le API video per integrare lo streaming video online nel proprio flusso di lavoro digitale. Si tratta di un’attività entusiasmante e innovativa, soprattutto se siete interessati a ROI a 3 cifre!

Dacast, che ad oggi ha lavorato con quasi 100.000 clienti, ha già registrato una crescita del 42% nell’utilizzo delle API nel primo e secondo trimestre del 2017 rispetto all’intero 2016.

La rivista Forbes ha definito il 2017 “l’anno dell’economia delle API”, ma noi di Dacast prevediamo che la rivoluzione delle API video durerà ancora per diversi anni e poi rimarrà come parte integrante del business online. Se non volete perdere questa opportunità di crescita dei ricavi, iniziate il vostro viaggio prendendo confidenza con le API video, a partire da questo white paper di Dacast.